Si conclude giovedì 27 agosto la rassegna estiva “Musica nell’atrio, I Concerti dei giovedì di mezza estate” organizzata dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, con l’esibizione del duo formato da Miriam Zappalà (arpa) e Rossella Nobile (clarinetto).
Il concerto avrà inizio come di consueto alle 19,30 e si terrà nell’atrio della biblioteca Scarabelli.
Miriam Zappalà, arpista, ha conseguito la laurea triennale all’Issm Bellini di Caltanissetta con 110 e lode, e si è perfezionata in masterclass sotto la guida di grandi nomi della scena internazionale, da Judith Liber a Isabelle Moretti, da Marie-Pierre Langlamet a Gabriella Dall’Olio. Sempre ai primi posti in concorsi di esecuzione nazionali, Zappalà collabora con diverse orchestre giovanili e professionali ricoprendo il ruolo di prima arpa. Sempre in qualità di prima arpa, nel 2016 ha preso parte alle registrazioni audio della colonna sonora del film “L’Atleta di Dio”, incentrato sulla vita del salesiano Nino Baglieri, per il quale è stata avviata una causa di beatificazione. Nell’aprile del 2019 Miriam Zappalà risulta idonea all’esame d’ammissione della prestigiosa accademia inglese “Trinity Lab Music and Dance” di Greenwich e a settembre dello stesso anno viene ammessa al “Progetto Orchestra” organizzato dall’accademia di Musica di Pinerolo in collaborazione con i Maestri dell’Orchestra Rai e svoltosi nei locali Rai di Torino.
Rossella Nobile è studentessa del terzo anno del triennio accademico di I livello dell’Issm Bellini, sotto la guida del M° Angelo Gioacchino Licalsi. Ha seguito masterclass di clarinetto con i maestri Patrick Messina, Simone Simonelli, Alessandro Carbonare e nel 2019 ha conseguito il secondo posto al concorso “Placido Mandanici” di Barcellona Pozzo di Gotto; fa parte del Bellini Clarinet Quartet, con cui si esibisce regolarmente.
Zappalà e Nobile hanno partecipato lo scorso febbraio, come duo, ad una masterclass tenuta da Margherita Bassani, prima arpa dell’orchestra della Rai.
L’accostamento di questi due particolari strumenti permette al duo di poter spaziare all’interno di un vasto repertorio, dal classico alle colonne sonore più suggestive.
In programma musiche di Bach, Miluccio, Finzi, Morricone, Rota.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti, contingentati secondo la normativa anti-Covid.
