E’ trascorso un mese e mezzo dallo scorso 12 giugno quando furono realizzate a titolo sperimentale le due rotatorie della via Leone XIII per regolamentare il transito veicolare agli incroci con la via Catania e la via Fra’ Giarratana, e con la via Luisa Moncada la seconda, con il contemporaneo spegnimento degli impianti semaforici. E’ quindi il tempo di capire se effettivamente lo scopo prefissato di fluidificare il traffico nei due snodi di grande confluenza è stato raggiunto e comunque se la circolazione dei veicoli è migliorata. Per saperlo abbiamo chiesto notizie al comandante della polizia municipale Diego Peruga.
«La valutazione da fare –dice –è sicuramente soddisfacente; l’esito è positivo sotto tutti i punti di vista. Come tutti possono constatare, con le due rotatorie non si formano più code di auto in attesa di transitare agli incroci con la via Catania e la via Fra’Giarrata – na e pure con la via Luisa Moncada». Se il risultato è già soddisfacente, significa che le due rotatorie realizzate provvisoriamente saranno sostituite con altre definitive? «Sicuramente sarà fatto così. Perora le due rotatorie sono provvisorie ma diventeranno definitive perché l’esperimento effettuato è positivo». C’è già un progetto, anche di larga massima, su come saranno realizzate le due rotatorie stabili? «Sarà l’ufficio tecnico del Comune a redigere il progetto. Può darsi che vengano previste aiuole, verde in generale, o altre soluzioni. E’ certo, però, che la realizzazione sarà veloce». Si può quantificare la tempistica? «Al momento tutto resta subordinato a quello che avverrà a settembre con la riapertura delle scuole, perché l’esperimento delle rotatorie è stato effettuato con le scuole chiuse, quando il traffico veicolare diminuisce, ma aumenta con la ripresa delle attività didattiche.
I riscontri effettivi della sperimentazione delle rotatorie si avranno con la riapertura delle scuole, quando nelle strade ci sarà un maggior numero di veicoli». E’ certo, invece, che l’altra rotatoria della stessa via Leone XIII, collocata agli incroci con la via Guastaferro e la
via Luigi Sagona (nei pressi della sede centrale delle Poste), sarà presto rimossa. «La rotatoria – conclude il comandante Peruga – sarà mantenuta sino a quando non sarà installato il nuovo impianto semaforico di prossima consegna, in sostituzione di quello
andato in tilt. Poi sarà rimossa perché la regolamentazione della circolazione veicolare in quel punto riprenderà ad essere effettuata con i semafori». Nell’incrocio saranno installati i dispositivi acustici per favorire l’attraversamento ai disabili della vista.
Luigi Scivoli – La Sicilia
