CATANIA – Conosce in una rete social un uomo, durante il pranzo lo droga e lo rapina: la vittima e’ un uomo di 65 anni che ha denunciato il fatto alla polizia. Sono stati gli agenti del commissariato di Librino ad arrestare e assegnare ai domiciliari una donna di Siracusa, ritenuta responsabile di rapina aggravata e lesioni aggravate. Le indagini sono state svolte dopo che un 65enne aveva denunciato di essere stato narcotizzato e rapinato da una donna conosciuta in un social network. In particolare, l’uomo aveva riferito che dopo avere conosciuto sulla chat una donna con la quale aveva avuto contatti per qualche giorno, quest’ultima gli proponeva di incontrarsi. L’incontro avveniva la mattina del 5 settembre, presso la stazione dei pullman in via D’Amico a Catania: dopo i primi convenevoli, i due si sono recati nell’abitazione dell’uomo e dopo avere chiacchierato per un paio di ore, i due hanno deciso di pranzare, circostanza che ha permesso alla donna di versare, di nascosto, del tranquillante a base di benzodiazepina nel bicchiere di birra che l’uomo stava bevendo. Il malcapitato ha riferito che, qualche minuto dopo aver bevuto, si e’ accorto di un inconsueto sapore dolciastro e, subito dopo, ha perso i sensi. Al risveglio, non ricordando piu’ nulla, in ospedale, dove era stato ricoverato grazie al soccorso prestatogli dai vicini che lo avevano sentito chiedere aiuto da dietro la porta d’ingresso, ha appreso di essere rimasto in stato d’incoscienza per piu’ di due giorni. In effetti, la sconosciuta, dopo aver neutralizzato il padrone di casa, aveva razziato quanto piu’ possibile dall’appartamento, portando via un telefono cellulare, cento euro in contanti e la carta Bancomat che ha cercato di utilizzare. La donna stamattina e’ stata bloccata nella sua casa di Siracusa