CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Gentile Sindaco Giovanni Ruvolo, sono l’ amministratore del gruppo Facebook 4.0, gruppo nel quale ieri si sono scatenati molti nisseni arrabbiati alla notizia del rinvio del concerto del cantante nisseno D’Aleo. Le dico la verità, non conoscendo il cantante, ma non mi aspettavo che in molti ci tenessero e son rimasto molto sorpreso delle reazioni, pare anche che molte persone dai paesi limitrofi erano pronte a venire al concerto, si parlava di circa 10.000 persone. Un vero peccato l’annullamento, considerando anche la ricaduta economica che un evento del genere avrebbe avuto, poi però parliamo tanto e ci riempiamo la bocca di rivitalizzare il centro storico. Peccato perché il Settembre Nisseno stava andando e prometteva altrettanto bene, le Vie dei Tesori ha fatto registrare nel primo weekend poco meno di 2.000 partecipanti; bene avete fatto ad aderire anche quest’anno. Accanto a questi eventi, di sicuro successo, vanno affiancati eventi che interessano anche altre fasce di cittadini, gli spettacoli alla scalinata San Francesco hanno dato l’esatta misura di cosa relamente i nisseni vogliono e ben avevate fatto a contribuire all’evento di Francesco D’Aleo. Non è la prima volta che sono stato critico nel vostro privilegiare alcune categorie a scapito di altre. In questi anni tanto si è fatto per la cultura, giustissimo, ma poco o nulla si è fatto per coinvolgere la maggioranza dei cittadini che da certe rappresentazioni/manifestazioni poco o nulla vengono attirate. Ben vengano le Rassegne Teatrali, ben vengano le Mostre di Abiti antichi, etc etc., ma accanto a queste bellissime manifestazioni vanno sicuramente affiancate altre, magari di livello più basso, magari non amate di chi pretende alti livelli, ma che comunque accontentano tutti.
Mi permetto di ricordarle che lei è come un padre di famiglia, che deve accontentare tutti i componenti. Le faccio uno stupido esempio. Quando marito e moglie, nel suo caso la giunta, vanno a fare la spesa, nel carrello non devono mettere solo quello che piace a loro, ma devono innanzitutto pensare ad accontentare i figli, se un padre non fa questo non può certo considerarsi un buon padre di famiglia. Tornando all’evento annullato, onestamente le devo ammettere che anche a me è parsa esagerata la reazione di molti, ma di certo il tutto è stato esasperato anche dalle continue delusioni che noi nisseni subiamo da lei e dalla sua giunta. Se poi, come pare sia stato, il problema era solo legato ad un fattore economico, l’organizzazione probabilmente non si era fatta bene i conti, ritenendo la somma ricevuta come contributo (5.500,00€) sufficiente per organizzare l’evento, la domanda a molti è sorta spontanea: perché non siete intervenuti, avocando a voi l’organizzazione, visto l’interesse mostrato dai nisseni, e cercare di risolvere e portare in Piazza il cantante, non si capisce infatti come in altri comuni il concerto sia stato fatto. Alle delusioni si aggiunge anche una certa vostra arroganza. In serata, quando si è capito che voi probabilmente avevate poche responsabilità sull’annullamento, ci aspettavamo che l’amministrazione intervenisse e, come un buon padre di famiglia, lei cercasse, per placare anche gli animi, di spiegare ai cittadini quanto successo. Quello che più di tutti ha dato fastidio ed innervosito i nisseni, è stato il profondo silenzio suo e del suo assessore al ramo, che in altre occasioni si è sempre prodigato insieme a lei, nel prendersi meriti, spesso non vostri, e lei in serata ha addirittura pubblicato, nella sua pagina Facebook un post, che tutti ci aspettavamo potesse giustificare il mancato concerto, dove con un atteggiamento della serie “delle vostre chiacchiere non me ne frega una mazza”, si autocelebrava per quel poco fatto per la Provvidenza. Anche stamane nessuna parola, anzi sulla sua pagina continua ad autocelebrasi parlando di ripartenza del quartiere Provvidenza, ci vuole un bel coraggio….mi creda. Si parla adesso di spostamento, probabilmente si farà in un palazzetto…..di certo c’è che il 20 il concerto non si farà. Caro Sindaco ed assessori tutti, fatevi un bagno di umiltà, scendete dai vostri piedistalli, da dove date l’impressione di guardare dall’alto in basso noi cittadini, abbiate il coraggio del confronto, assumetevi le vostre responsabilità e cercate di essere più vicini a TUTTI i cittadini, TUTTI. Caro Sindaco, lei è un sognatore ed un idealista, buon per lei, ma la invito a rivedere i video della festa per la sua elezione, ascolti le speranze che i cittadini riponevano in lei, rifletta bene su quanti punti del suo programma sono stati realizzari e soprattutto faccia una seria riflessione sul perché tante di quelle persone, che riempivano la piazza, oggi l’hanno abbandonata dichiarandosi pentiti.
Di Marchesi del Grillo, Caltanissetta non ne ha di bisogno
Ad Maiora Sergio Cirlinci
