Salute

A Villafrati i 100 anni di Giovanna Terrano: la targa ricordo del sindaco alla nonnina ” testimone del passato ed esempio di vita per le generazioni presenti e future

Carmelo Barba

A Villafrati i 100 anni di Giovanna Terrano: la targa ricordo del sindaco alla nonnina ” testimone del passato ed esempio di vita per le generazioni presenti e future

Ven, 16/06/2017 - 06:50

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MUSSOMELI – Sono partiti da Mussomeli alla volta di Villafrati , la figlia Enza Calì, i nipoti Vittorio e Maria Teresa Catania e i pronipoti, per festeggiare, assieme a tutti gli altri familiari, la nonnina di Villafrati Giovanna Terrano, nata il 09/06/1917, e sempre vissuta, a Villafrati. La nonnina, nel 1936, sposò Salvatore Calì, chiamato Cosimo e, nel 1938, nacque la prima dei 5 figli, l’unica femmina della famiglia, Vincenza, chiamata Enza e, a seguire, nel 1942 Cosimo Salvatore (Totò), Fortunato (Nato), Napoleone (Leo) e Alberto. Il marito Salvatore era un piccolo proprietario terriero e si occupava delle sue proprietà, mentre la moglie, casalinga, badava con solerzia ai figli tenendoli “in riga” e alle faccende di casa e, ancora oggi, all’età di 100 anni, dirige le mansioni domestiche. La nonnina, assai laboriosa, quando poteva, aiutava il marito. Finita la scuola elementare, i figli, ad uno ad uno, si trasferirono a Palermo (allora nei piccoli centri non c’era la scuola media nè tanto meno quelle superiori) per continuare gli studi. La primogenita si diplomò all’Istituto magistrale e nel 1964 cominciò la sua carriera di insegnante in provincia di Messina prima, e in provincia di Caltanissetta dopo. Intanto di laureavano Nato e Totò, il primo Dirigente di una nota casa farmaceutica e il secondo Medico primario, che per motivi di lavoro si trasferirono rispettivamente a Roma e a Perugia. A seguire, si laurearono Napoleone e Alberto, il primo Dirigente regionale e il secondo impiegato comunale, quest’ultimo rimasto più vicino, fisicamente, alla mamma. Man mano, a partire dalla più grande, i figli si sono sposati e la famiglia si ingrandì e ad oggi si contano 9 nipoti e 6 pronipoti. Va sottolineato che la vita della nonnina è trascorsa serenamente, a parte due situazioni critiche, verificatesi negli anni 80 (gli incidenti automobilistici di Toto prima e Napoleone dopo) risolti fortunatamente senza gravi conseguenze, circondata dall’affetto dei figli prima e dei nipoti e dalle relative mogli e pronipoti poi ai quali non risparmia da sempre buoni consigli e dei quali si interessa sia per quanto riguarda il lavoro che la salute. Nel 1989 venne a mancare il marito e lei, con tanta forza d’animo, si trovò ad affrontare la nuova situazione che si era creata in famiglia, incoraggiando tutti e preoccupandosi di portare avanti l’azienda agricola, affinché i sacrifici del marito e di tutta una vita non andassero perduti. Oggi, a 100 anni, conduce “a bacchetta” figli, nipoti, pronipoti e badanti. La nonnina è stata festeggiata sabato scorso, 10 giugno, dai concittadini, che lei stessa ha invitato, con tanto affetto, e dall’ Amministrazione Comunale tutta nella persona del Sindaco e del suo vice che dopo aver parlato quasi in privato con la signora Giovanna e dopo aver raccontato della propria esperienza personale e affettiva con la medesima, hanno consegnato una targa ricordo con la scritta “ L’amministrazione comunale fa tesoro della saggezza e dell’esperienza di vita della nostra concittadina Giovanna Terrano e le augura di continuare ad essere testimone del passato ed esempio di vita per le generazioni presenti e future”. La festa, organizzata dai figli, si è svolta prima in chiesa con la celebrazione da parte dell’ Arciprete di una messa di ringraziamento nella quale il sacerdote dopo una significativa omelia ha voluto omaggiare la signora con una corona della Madonna di Lourdes, ricordando che proprio in quei giorni ricorreva il centenario della sua prima apparizione avvenuta nel giugno del 1917 e, successivamente, nella bella cornice del Baglio, messa gentilmente a disposizione dall’Amministrazione Comunale, dove si è svolto il rinfresco durante il quale è stato proiettato un video che ripercorre i suoi 100 anni con foto storiche di tutti i componenti della famiglia, figli, nipoti e pronipoti con un gioioso e prolungato applauso di tutti i presenti.