Salute

Pazienti stomizzati: a Caltanissetta sono circa 1000, adesso un’associazione si occuperà di loro

Redazione

Pazienti stomizzati: a Caltanissetta sono circa 1000, adesso un’associazione si occuperà di loro

Mer, 08/06/2016 - 15:01

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CALTANISSETTA – Nasce anche a Caltanissetta l’associazione Aistom (Associazione Italiana delle persone Stomizzate). La prima assemblea, rivolta agli iscritti e ai simpatizzanti, nel corso della quale sarà eletto il consiglio direttivo provinciale, è stata convocata per sabato pomeriggio alle 17 nei locali delle suore Mercedarie del Ss. Sacramento di via Nino Martoglio. Presiederà l’assemblea una delegazione di Catania e i componenti del consiglio direttivo regionale: Salvatore Battaglia (presidente), Patrizia Spadaro (vice-presidente), Raimondo Arena (segretario/tesoriere). “La stomia – si legge in una nota dell’associazione – è una condizione creata chirurgicamente a causa di particolari condizioni patologiche che impongono al chirurgo di deviare all’esterno attraverso la parete addominale organi come l’intestino colon, l’intestino ileo, o gli uretri nel caso di problematiche patologiche che coinvolgono l’apparato urinario. Alcune condizioni di stomia sono temporanee, quindi reintervenendo chirurgicamente viene ripristinata la condizione anatomica dell’organo, altre sono definitive e costringono pertanto il paziente ad avere una stomia per tutta la vita. L’associazione è stata fortemente voluta dalle persone stomizzate – in provincia sono circa 1000 tra uro, ileo e colostomie – le quali necessitano del continuo supporto degli infermieri specialisti in enterostomie, nello specifico caso Antonino Mangione e Pino Faraci, che hanno contribuito alla fase di organizzazione e realizzazione.  Molte delle persone stomizzate del territorio provinciale non hanno un infermiere specialista di riferimento e si trovano da soli ad affrontare la “novità” con disagi notevoli che, talvolta, compromettono la loro situazione. Si invitano a partecipare all’evento tutti quanti vivono una condizione di stomizzati e le loro famiglie, coloro che vogliono semplicemente fare volontariato e simpatizzanti. L’evento è aperto  a tutti senza alcun obbligo di iscrizione”.

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