Salute

Mussomeli, orto didattico nel giardino della scuola

Carmelo Barba

Mussomeli, orto didattico nel giardino della scuola

Mar, 05/04/2016 - 10:30

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IMG_6529MUSSOMELI – Dal mondo della scuola con le attività laboriali: “Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà. Coltivare un orto a scuola è coltivare prima di tutto dei saperi. Saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare. Coltivare a scuola è un modo per imparare. Imparare a conoscere il proprio territorio, il funzionamento di una comunità, l’importanza dei beni collettivi e dei saperi legati all’agricoltura. Consapevoli di questa premessa, dopo le vacanze pasquali, sono riprese così al 1^ Istituto Comprensivo “L. da Vinci” di Mussomeli, diretto dal prof. Salvatore Vaccaro, le attività laboratoriali legate all’ortofloroterapia, sotto l’attenta supervisione del prof. Giovanni Schillaci e della prof.ssa Luvaro: Il progetto iniziato a settembre, mira alla creazione di un orto didattico e di una sezione floreale nel giardino sul retro della scuola. Nei mesi precedenti gli alunni hanno studiato le varie tipologie di terreno, studiato le piante da seminare, la stagionalità delle varie coltivazioni (attività di studio queste, svolte anche in CLIL –Content and Language Integrated Learning,apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare -), preparato il terreno, estirpato le piante infestanti, piantato e messo a dimora i bulbi e i semi da fiore e progettato la cromaticità del giardino. Adesso, alla ripresa delle lezioni hanno prestato invece la loro attenzione alla sezione dell’orto vero e proprio: hanno scelto le piantine da coltivare, hanno preparato nuovamente il terreno, concimato, ripulito dalle nuove piante infestanti che nel frattempo si erano ripresentate, sistemato il tubo di irrigazione e finalmente hanno piantato pomodori, cipolle, carote, cavoli, basilico, prezzemolo e lattughe. Come lo stesso prof. Schillaci asserisce, “coltivare l’orto a scuola è un’attività interdisciplinare adattabile ad ogni età, un’occasione di crescita in cui si supera la divisione tra insegnante e allievo e si impara condividendo gesti, scelte e nozioni, oltre che metodo. Infatti nella scuola l’orto permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di sviluppare il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità, di lavorare in gruppo e permette anche agganci reali con l’educazione alimentare e il cibo. Gli orti scolastici rappresentano uno strumento di educazione ecologica in grado di riconnettere i ragazzi con le radici del cibo e della vita. L’attività didattica di ortofloroterapia favorisce altresì il benessere fisico e psicologico degli studenti, facendoli lavorare in gruppo e promuovendo contemporaneamente esperienze fortemente inclusive tra diversamente abili e normodotati”.

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