NISCEMI – Sindaci siciliani in prima linea contro la crisi che assilla il comparto agricolo regionale, messo in ginocchio dal crollo dei prezzi di vendita dei prodotti, con flessioni del 60/70 % delle produzioni ortive in serra e del 30% di quelle agrumarie e vitivinicole.
Calo eccessivo dei prezzi di mercato che danneggiano le economie dei Comuni a vocazione agricola e che ha messo economicamente in ginocchio anche i produttori di Niscemi.
Il sindaco Francesco La Rosa, ha partecipato ieri mattina ad un incontro sull’emergenza agricoltura svoltosi presso l’ufficio di presidenza dell’Anci Sicilia a Palermo, presieduto dal presidente Leonluca Orlando, dal vicepresidente Paolo Amenta, dal segretario Mario Alvano ed al quale sono stati presenti anche i sindaci Luca Cannata di Avola, vice presidente onorario dell’Anci Sicilia, Roberto Bruno di Pachino ed altri primi cittadini dell’isola.
Sono state pertanto decise dopo gli interventi dei sindaci presenti una serie di richieste che l’Anci Sicilia inoltrerà alla Regione siciliana, ritenute necessarie per la ripresa dell’economia agricola dell’isola.
“Nessuno ha avuto dubbi in merito”, spiega il sindaco Francesco La Rosa, “poiché tutti i sindaci abbiamo chiesto alla Regione siciliana il riconoscimento dello stato di crisi per tutti i prodotti agricoli che sono compresi nell’accordo euro mediterraneo, quindi non soltanto per il pomodorino e gli agrumi”.
Il sindaco Francesco La Rosa inoltre ieri pomeriggio, ha partecipato ad un altro incontro sulla vertenza agricoltura siciliana svoltosi a Vittoria ,al quale sono stati presenti anche i sindaci di Licata, Acate, Santa Croce Camerina, Gela, Pachino, Francofonte e Ramacca.
In rappresentanza dei sindaci della Regione Puglia, presenti anche i primi cittadini di Gravina di Puglia, il presidente dei Borghi rurali, il presidente del Consiglio di Casal di Principe, nonché Gianni Fabris in rappresentanza del movimento “Riscatto” e quelli del movimento Mda, i quali essendo venuti a conoscenza che l’Anci Sicilia si appresta ad inoltrare alla Regione siciliana la richiesta del riconoscimento dello stato di crisi per tutti i prodotti agricoli, hanno riferito di fare pervenire alla Regione la medesima richiesta.
Al fine di continuare a mantenere alta la guardia sulla vertenza agricoltura e l’attenzione da parte dei Governi regionale nazionale ed europeo, i sindaci hanno stabilito lo svolgimento di una manifestazione di protesta conclusiva per giorno 11 maggio a Vittoria, impegnandosi nel frattempo di provvedere a sensibilizzare ognuno nel proprio Comune d’appartenenza le categorie produttive e le forze sociali.
“Qualora” conclude il sindaco Francesco La Rosa,”non dovesse essere accettata la richiesta del riconoscimento dello stato di crisi per tutti i prodotti agricoli compresi nel trattato euro mediterraneo, sono pronto ad intraprendere fortissime azioni di protesta anche non dovessero essere condivise dai miei colleghi”.
