CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

Siamo francamente sconcertati dall’ avventata decisione da parte del commissario dell’ ex Provincia Regionale di Caltanissetta  di chiudere una delle strutture che negli ultimi anni ha rappresentato, in positivo, lo sport in citta’. Dalle motivazioni che hanno indotto l’attuale commissario a questa scellerata decisione, sembrerebbe di capire che esistano dei problemi legati alla sicurezza della struttura. Andando a memoria, ricordiamo perfettamente che l’amministrazione precedente ha assolto a tutte le prescrizioni tecniche che si imponevano attraverso il “certificato prevenzione incendi”, il “nulla osta” con il quale si certifica l’agibilita dell’impianto per 3.700 posti a sedere, e da allora, non credo siano state fatte modifiche tali che necessiterebbero di  una sua revisione. Detto questo: leggere che per la manutenzione ordinaria degli estintori occorrono 15 mila euro, anche colui che scende dalla luna si porrebbe qualche interrogativo, soprattutto perche’, non si e’ preventivamente coinvolto il Corpo dei Vigili del Fuoco, i quali, risultano l’unica istituzione titolata a porre in essere le relative prescrizioni.

Ricordiamo inoltre, che la provincia regionale incassa l’affitto da parte delle societa’ sportive che quotidianamente si allenano all’interno della struttura stessa, e che quindi sarebbe corretto coinvolgerle preventivamente e non a cose fatte,soprattutto quando vengono intraprese azioni di tale rilievo, dal momento che le conseguenze di tali scelte si ripercuotono negativamente sull’attivita’ agonistica delle squadre. Possiamo anche comprendere, che all’ennesimo commissario nominato dalla regione possa importare poco o nulla dello sport a Caltanissetta, visto che riveste la figura di tecnico e per di piu’…di passaggio. Chiediamo quindi al Commissario ed ai dirigenti dell’ente di mettere da parte il loro proverbiale eccesso di prudenza manifestato in questa occasione come in tante altre, che venga effettuata  la normale manutenzione degli estintori, la cui spesa e’ davvero irrisoria e riaprano immediatamente la struttura.

Fabiano Lomonaco