La rassegna regionale su “Il riscatto di Adamo” di Filippo Orioles è prevista per domenica 22 marzo, a una settimana dalla Domenica delle Palme e, come spiegatoci dal presidente Fedele Messina lunedì sera, coinvolgerà alcune realtà che hanno partecipato alla rassegna l’anno scorso e nuove associazioni, anche loro legate al testo dell’Orioles. Come l’anno scorso, l’evento sarà diviso in due momenti: la mattina spazio alla conferenza e in serata ogni associazione rappresenterà una scena.

Proprio la conferenza sarà impreziosita dalla presenza del professore Salvatore Bancheri, rettore del Dipartimento di Italianistica all’Università di Toronto, presidente dell’American Associaton of Teachers of Italian e massimo studioso mondiale dell’Orioles. Il professore deliano porterà il suo prezioso contributo relazionando su “Il riscatto di Adamo” di cui sta curando l’edizione critica, ricostruendo cioè il testo originale de “Il riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo” che comprenderà, tra le altre cose, anche la scena de “Il sole nell’ombre” e cioè la Resurrezione.

Detto della 260esima edizione del Mortorio che sarà portato in scena durante la Settimana Santa, il sabato successivo sarà la volta del “Mortorio dei ragazzi”, un altro esperimento riuscito l’anno scorso. Saranno i bambini e i giovanissimi i protagonisti rappresentando alcune scene che pochi giorni prima saranno state rappresentate dai “grandi”. Ma c’è di più perché in un aspetto i piccoli hanno influenzato i grandi. Infatti la scorsa estate i ragazzi rappresentarono per la prima volta l’incontro tra Maria e la Maddalena, una scena che quest’anno sbarca anche nel programma della Settimana Santa deliana.

Quella del “Mortorio dei ragazzi” è una ‘iniziativa lodevole, nata con l’intento di diffondere nei giovani l’amore e la passione per la Settimana Santa, momento che unisce e caratterizza l’intera comunità deliana e, quindi, garantirle un futuro roseo e solido.

Per il presidente Fedele Messina “Il 2015 sarà un anno ricco di iniziative . Questo anche grazie al grande entusiasmo che c’è intorno al Mortorio a Delia. Infatti il successo dell’anno scorso e i consensi raccolti intorno al ‘Delia Passion Day’ e al ‘Mortorio dei ragazzi’ ci stimolano a riproporre questi due momenti anche quest’anno”.

Ma c’è dell’altro, infatti è in cantiere la pubblicazione di mille copie del copione del Mortorio di Delia e cioè la riscrittura del testo madre dell’Orioles che a Delia è stato rivisto dal professore Calogero Ferrara. Alla riscrittura sta lavorando il direttore artistico Luigi Carvello confrontando il testo attualmente a disposizione dell’associazione, il lavoro del professore Bancheri, un dattiloscritto del 1969 e un manoscritto del 1930. A tal proposito l’associazione ha presentato un progetto alla Regione chiedendo un contributo fondamentale per la stampa e così soddisfare “Le esigenze di molti ragazzi e molte persone che si avvicinano all’associazione e hanno chiesto una copia del testo, un mezzo utile anche per preservare e far conoscere meglio il nostro storico Mortorio”.