Salute

Preparavano attentato contro carabiniere, 5 fermi a Caltanissetta, San Cataldo e Resuttano. Rinvenute le armi

Redazione

Preparavano attentato contro carabiniere, 5 fermi a Caltanissetta, San Cataldo e Resuttano. Rinvenute le armi

Sab, 29/11/2014 - 19:07

Condividi su:

20141129 - FOTO INDAGATI OPERAZIONE ENCLAVECALTANISSETTA – Cinque persone sono state fermate stanotte dai Carabinieri della compagnia di Caltanissetta, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nissena perché stavano preparando un agguato nei confronti di un maresciallo dei carabinieri, troppo ligio al dovere. I fermi sono stati effettuati tra Caltanissetta, San Cataldo e Resuttano. L’inchiesta, denominata “Enclave”, è nata da una serie di violazioni commesse in una azienda agricola nelle campagne di Resuttano di proprietà di Maria Antonietta Dell’Edera e Katia La Placa – un podere di recente confiscato dal Tribunale, dove lavorava anche Tony Ciavarello, genero del capomafia Totò Riina. Il commando disponeva di un gran quantitativo di armi. Da qui era maturato l’arresto, il 6 novembre scorso, di un resuttanese, Salvatore Di Prima, 72 anni, che era stato trovato in possesso di un fucile da caccia calibro 16 e 22 cartucce dello stesso calibro e di varie marche.

Dall’inchiesta sono emersi alcuni retroscena, secondo i quali i cinque  stavano preparando un atto intimidatorio con armi da sparo verso un sottufficiale dei carabinieri. Attualmente i fermati  sono accusati di concorso aggravato in ricettazione, porto e detenzione abusiva di armi.

Le armi sono state rinvenute, sotterrate in un terreno coltivato, in una busta contenente:

– una pistola tipo revolver, calibro 32, funzionante e pronta all’uso, dalla provenienza in fase di accertamento;

– nr. 6 cartucce per pistola cal. 32;

– nr. 74 cartucce per fucile da caccia calibro 12;

– nr. 1 cartuccia per fucile da caccia calibro 20.

La busta era ben nascosta ed interrata, in un terreno a poche decine di metri dal confine con il territorio di Resuttano. L’arma ed il munizionamento rinvenuti, posti sotto sequestro, erano nella disponibilità dei 5 soggetti, a suffragio dei risultati  investigativi già acquisiti dai carabinieri della compagnia di Caltanissetta sotto la guida della procura nissena.

FOTO ARMI RINVENUTE IL 29 NOVEMBRE 2014 - 2

FOTO ARMI RINVENUTE IL 29 NOVEMBRE 2014 – 2

I fermati sono: Michele Giarratana, 40 anni di Caltanissetta, con precedenti penali; Maurizio Porcello, 44 anni, pastore di Resuttano con precedenti penali; Salvatore Macaluso, 18 anni di Resuttano con precedenti penali, Salvatore Faulisi 38 anni di San Cataldo con precedenti penali e Raimondo Scalzo, netturbino di San Cataldo di 32 anni, pure lui con precedenti.

Pubblicità Elettorale