GELA – Intensa attività di controllo del territorio, svolta fra lunedì 29 e martedì 30 settembre. La polizia ha operato in ottemperanza alle direttive impartite dal Questore di Caltanissetta, volte all’attuazione di piani di controllo finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere.
Veicoli controllati: 78; Persone controllate: 127; Persone segnalate all’A.G.: 1 per ricettazione di ciclomotore telaio contraffatto e sequestro del relativo veicolo; Infrazioni elevate al CDS, 16; di cui 4 ai sensi dell’art. 80/14 (ossia omessa revisione periodica), 2 ai sensi dell’art. 193/2 (ossia sequestro di mezzi privi di polizza assicurativa), 6 ai sensi de3ll’art. 171/1,2,3 (ossia guida senza casco protettivo) nonché fermo amministrativo dei veicoli – ciclomotori o motocicli), 1 ai sensi dell’art. 97/14 (ossia circolava con targa non propria), 2 ai sensi dell’art. 180/7 (privo al momento del controllo della patente di guida, da esibire entro 30 giorni), 1 ai sensi dell’art. 181/3 (privo al momento del controllo del contrassegno assicurativo, da esibire entro 30 giorni).
Inoltre è stato tratto in arresto, Emanuele Morteo, nato a Gela classe 1967, in ottemperanza all’Ordine di Esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Gela, Ufficio esecuzioni Penali. Predetto, per cumulo di pena dovrà espiare anni 1 (uno) e mesi 4 (quattro) di reclusione, in quanto resosi responsabile dei reati p. e p. dagli artt. 570, 610, 612 e 594 c.p.. ossia (violazione degli obblighi di assistenza familiare, violenza privata, minaccia e ingiuria ).
