MUSSOMELI –  Una stagione nel segno dei giovani. Il Mussomeli si prepara al suo debutto nel campionato di Eccellenza puntando molto sulle giovani promesse, oltre ovviamente ai veterani, alle consolidate conferme dell’anno passato e a qualche innesto di spessore. Il giorno della presentazione della rosa è un continuo revival di emozioni per chi ha già indossato la maglia rossoblu ma è soprattutto il festival delle ambizioni per un foltissimo gruppo di ragazzini che sperano nei prossimi giorni di incassare il sì al loro tesseramento. Tra i juniores arrivati a Mussomeli, alcuni sono giunti dal vivaio di Ciccio Galeoto, l’ex calciatore palermitano che ha dedicato parte della propria vita al calcio dilettantistico: nomi come Giovanni Luca Anelli, Salvatore Bellavista, Silvio Palazzolo, sconosciuti forse al grande pubblico nell’ambiente sono considerati sicure promesse del pallone. Mister Lucio Sapia, forse anche per smentire quelle voci che lo vorrebbero molto “esterofilo” e poco incline a scommettere sui campioni locali, sta puntando sugli allievi stessi del Mussomeli, perciò su quell’humus che cresce nel rettangolo del “Nino Caltagirone”. L’attenzione martedì pomeriggio, nel giorno del primissimo incontro tra società e calciatori, è stata catalizzata soprattutto dalla “sfilata” dei confermati e dei nuovi acquisti. Rimarrà a difendere i pali mussomelesi il portiere Noto, in difesa continueranno a vestire la maglia rossoblu coloro che hanno composto quasi l’intero blocco della stagione passata: Costantino, Genuardi, Licari, Lo Bianco, Mercurio e Mangiapane. Al centrocampo ha incassato l’ok della società pure il capitano Marco Di Piazza, Cumbo e Gioacchino Privitera, uno degli uomini simboli della straordinaria avventura della stagione passata. In attacco, torneranno a calcare il sabbioso stadio mussomelese Totò Spoto e Dario Ribaudo. Archiviato l’argomento delle conferme, la dirigenza ha presentato i nuovi innesti, già comunque preannunciati nei giorni passati: dal Morreale arrivano Randazzo e D’Arrigo, dal Gemini giungono Morello e Guastella, dalla Riviera Marmi Matera e poi Andrea Messineo della Tiger. Comune denominatore, nei discorsi di benvenuto del presidente Salvatore Petruzzella e dell’allenatore mister Lucio Sapia, la richiesta di “unione e coesione” all’interno dello spogliatoio, certi che solo la serenità e la coesione del gruppo potranno fare la differenza in un campionato che si preannuncia difficile.