CALTANISSETTA – Botte, graffi e pugni. Il tentativo di difendere la sorellina più piccola da un’altra coetanea non è andato per nulla bene a una giovane marocchina, appena sedicenne, finita mercoledì pomeriggio all’ospedale Sant’Elia. La giovane, intenzionata a sporgere denuncia, non appena arrivata al pronto soccorso ha raccontato di essere stata aggredita da una quarantaquattrenne nissena e così è stato. L’increscioso episodio si sarebbe verificato all’uscita di una scuola elementare dove la ragazza marocchina si era recata per andare a prendere la sorellina. Qui la piccola le aveva riferito di essere stata aggredita da una compagnetta di scuola che l’aveva insultata e presa in giro. La sedicenne, nel solo tentativo di difendere la sorellina, si sarebbe recata dalla madre dell’altra bimba per riferire quanto era successo e possibilmente invitare la figlia a non comportarsi più in quel modo. Una cosa che deve avere davvero infastidito la mamma nissena che anziché rimproverare la propria bambina o chiedere maggiori spiegazioni ha pensato bene di aggredire la giovane.