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Giornata mondiale della lentezza, lunedì 13 maggio: anche Caltanissetta “festeggia”

Redazione

Giornata mondiale della lentezza, lunedì 13 maggio: anche Caltanissetta “festeggia”

Sab, 11/05/2013 - 18:12

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Bruno Contigiani a New York per la Giornata Mondiale della Lentezza

CALTANISSETTA – Lunedì 13 maggio 2013, sarà la Settima Giornata Mondiale della Lentezza nata da un’idea di Bruno Contigiani, fondatore dell’associazione Vivere con lentezza.

Ancora una volta, di lunedì, tutti sono invitati a fermarsi per riflettere su dove stiamo correndo e se ha senso quello che stiamo facendo. Il punto a cui siamo arrivati è sotto gli occhi di tutti, ma senza strapparci i capelli, in compagnia o da soli possiamo fermarci a riflettere, ripensare, celebrare la voglia di vivere il presente e ritrovare il sorriso. Anche a Caltanissetta, città per certi versi lenta, si celebrerà questa giornata, invitando chi ne avrà voglia, a rallentare, intanto un giorno della settimana, e poi se ci andrà e ne saremo capaci, rallentare i propri ritmi di vita ogni volta che si può. Rallentare seguendo i “Comandalenti”, ad iniziare dal mattino quando ci si sveglia, e poi chi vorrà, a Caltanissetta, dalle ore 18 in poi, incontrarsi al “Tra Parentesi” in Via Sallemi n.3 per condividere letture di testi, poesie, canzoni, racconti che abbiano attinenza con la lentezza, condividere insieme lentamente qualcosa da bere e da mangiare, e sopratutto incontrarsi e socializzare lentamente, con calma.

Questi sono i primi 14 comandalenti, per trovare la velocità giusta nella vita:

1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in
ascensore)
4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara…
5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer…se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall’altra parte della città
7) Non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
8) Non correte per forza a fare la spesa, senz’altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.
9) Anche se potrebbe costare un po’ di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.
10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.
11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.
13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.
14)Smettiamo di continuare a ripetere:”non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.

… e i 7 comandalenti in cucina:

1) Il cibo è la tua prima medicina: insegna Ippocrate… crediamoci!
2) La poesia del cibo inizia quando facciamo la spesa: scegliamo prodotti di stagione e di qualità. Se vogliamo risparmiare diminuiamo la quantità: che è anche un’ottima scelta per controllare colesterolo e peso.
3) E’ scientificamente provato che l’acqua non bolle prima se continuiamo a osservarla: quindi senza fretta appassioniamoci alla preparazione della nostra cenetta e apparecchiamo con cura la tavola, un fiore?
4) Utilizziamo tutti i nostri sensi per godere dei singoli ingredienti: la vista, il tatto, l’olfatto, il gusto … anche l’udito (i rumori della cucina fanno tanto casa e calore!).
5) Gustiamo ogni forchettata e ogni piccolo sorso di quel vino che, anche se da incompetenti, avremo scelto con amore e cura.
6) Evitiamo il “due in uno”! Se mangiamo non telefoniamo, se telefoniamo non mangiamo.