CALTANISSETTA – Il capoluogo nisseno ospita l’unica data siciliana di Tony Colombo. L’appuntamento è sabato 3 dicembre alle 21:30 al PalaCarelli. Nel gennaio scorso è uscito il suo nuovo lavoro discografico Il Principe e Il Povero distribuito in tutta Italia dalla Warner che ha debuttato in classifica al 16° posto. L’artista che ha all’attivo diciassette album è impegnato in un tour di respiro internazionale che ne ha consacrata la crescente ascesa artistica. Tony Colombo è molto contento di potere tornare ad esibirsi nel capoluogo nisseno e spera dunque di ricevere l’abbraccio oltre che dei nisseni, dei suoi fan delle province di Enna ed Agrigento. Nel presentare il suo spettacolo, nell’intervista in esclusiva che di seguito riportiamo, il cantante ha svelato aspetti inconsueti della sua vita.
Quali generi musicali contribuiscono alla tua formazione artistica? “La mia formazione è di matrice napoletana, anche se la mia prima canzone è stata “Come saprei” di Giorgia; pensavo, inizialmente, di cantare tutti i generi tranne il napoletano”.
Nel tuo Mp3 quali canzoni inserisci? “Pausini, Lisa Stenfield, e Bublè”.
Qual è l’emozione di esibirsi nella propria regione dinanzi ad un pubblico che ti apprezza? “ E’ grande, mi sento come se mi donassero un MEGA grazie per tutto quello che ho fatto”.
Qual è il messaggio principale che veicolano le tue canzoni? Amore? Voglia di Vivere? Spensieratezza?“ Le mie canzoni parlano dei sentimenti dei giovani, quello che proviamo quando ci innamoriamo per questo, si rispecchiano e amano la mia musica”.
Tony, raccontaci un aneddoto divertente che ti ha visto protagonista.“Ci saranno stati tantissimi momenti divertenti nel mio percorso… ma la cosa più bella e divertente in assoluto è stata quando feci una serenata sotto il balcone di una ragazza per fargli far pace col fidanzato e lei aveva già un altro fidanzato in casa a distanza di tre giorni. Non lo potrò mai scordare”.