Salute

Gela, operai di una cooperativa dormono davanti al municipio

Redazione

Gela, operai di una cooperativa dormono davanti al municipio

Lun, 02/05/2011 - 19:25

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GELA- Hanno dormito su due giacigli improvvisati, vicino alla porta secondaria del municipio di Gela (Cl): sono alcuni degli 11 soci della
Co.Ge.Tra. (una cooperativa affidataria del trasporto pubblico
dei disabili) che da 15 giorni protestano per non essere stati
messi nelle condizioni di partecipare alla gara d’appalto per il
nuovo affidamento del servizio.
Sotto accusa il Comune che da un lato non paga le fatture del
lavoro prestato, dall’altro pretenderebbe la produzione del Durc
(documento unico di regolarità contributiva), necessario per
liquidare le somme dovute e consentire la partecipazione della
cooperativa ad una nuova gara. «Se il Comune non
ci paga – dice il presidente della cooperativa, Crocifisso
Fasciana – come facciamo a versare i contributi?».
«Per continuare a lavorare – aggiunge – ci siamo già
indebitati da tempo con le banche e, adesso che non ce la
facciamo più, oltre al danno, è arrivata anche la beffa di non
poter partecipare alla gara d’appalto, di cui abbiamo chiesto la
sospensione». Nell’attesa di una decisione del sindaco e della Giunta, i
soci della Cogetra stazionano con il proprio pullmino davanti al
palazzo di città e con due materassini vicini all’ingresso
secondario. Numerosi gli attestati di solidarietà da parte dei
cittadini e delle famiglie dei disabili che da giorni non
usufruiscono più del servizio di trasporto.