CALTANISSETTA – Commozione e dolore sono i sentimenti che attanagliano il personale docente e gli alunni del liceo scientifico “A. Volta” del capoluogo nisseno. La improvvisa scomparsa della professoressa di matematica, Rosa Spataro, 56 anni, impegnata nella gita scolastica in svolgimento in Emilia Romagna, è un dramma che ha scosso l’intera città. I congiunti della docente stamani hanno preso la via di Rimini per adempiere le formalità di rito e riportare in Sicilia la salma della donna. Gli alunni in gita sono ancora in evidente stato di agitazione per ciò che è successo. Una serie di racconti incrociati ha permesso di ricostruire le ultime ore di vita della professoressa. Durante la cena, in un albergo di Rimini, i primi segni del malessere. Immediatamente le è stata praticata un’iniezione di cortisone, che lei teneva a portata di mano, giacché sofferente di asma. Nonostante ciò nessun miglioramento e l’arrivo dei sanitari, allertati dai ragazzi, purtroppo si è rivelato vano. Smarrimento e confusione si sono impossessati di tutti coloro i quali erano in gita: vedere spirare sotto i loro occhi la professoressa è stato traumatizzante.

Il dirigente scolastico dell’istituto, Giuseppe Bruccheri, ha espresso in una nota il dolore della scuola: “Il Dirigente Scolastico, i colleghi, il direttore amministrativo , gli alunni e il personale ATA del Liceo Scientifico “A.Volta” di Caltanissetta esprimono sentito cordoglio ai familiari”.