Palermo. Nel tempio della cultura italiana, il Teatro Massimo di Palermo, si è celebrata la solenne cerimonia di chiusura di “Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025”.
L’evento non è stato solo il punto culminante di un anno ricchissimo di partecipazione civica, ma anche un potente simbolo della continuità del bene con il passaggio di consegne alla Città di Modena, designata Capitale per il 2026.
A guidare con straordinaria visione e capacità operativa questo complesso anno di eventi è stato il Centro Servizi per il Volontariato di Palermo (CESVOP), egregiamente rappresentato dalla sua Presidente Dr.ssa Giuditta Petrillo, vero architetto e motore logistico del successo dell’iniziativa.

Il CESVOP, con i suoi competenti e professionali collaboratori, ha dimostrato come una struttura di supporto al Terzo Settore non sia solo un facilitatore, ma un vero e proprio moltiplicatore di impatto sociale, coordinando con efficienza e professionalità una programmazione vasta e articolata che ha mobilitato l’intero tessuto associativo cittadino e regionale.
In questo palcoscenico nazionale, le Associazioni Volontari Ospedalieri (AVO) della Sicilia, sotto la guida della Presidente Regionale Cetty Moscatt, si sono distinte come colonna portante del volontariato sanitario e relazionale.
Il loro impegno costante ha incarnato quotidianamente lo spirito di prossimità che definisce il volontariato autentico.
A sigillare idealmente questo storico anno, l’AVO Palermo, in partnership con la Rete Zeromolestie Sinalp, presenta l’evento conclusivo e più emblematico: “Un Sorriso per Natale”, in programma giovedì 11 dicembre dalle ore 9:30 presso il Reparto Hospice di via La Loggia 5 dell’ASP di Palermo.
Questo evento, giunto all’ottava edizione e coordinato dal Presidente AVO Palermo Andrea Monteleone, è un concentrato di ciò che il volontariato sa generare.
Parteciperanno all’evento le Orchestre di giovani studenti allietando i pazienti con musica natalizia.
Inoltre ci sarà modo di poter apprezzare momenti di gioia con le performance in costumi d’epoca di enti del Terzo Settore che hanno aderito all’iniziativa consapevoli dell’enorme importanza sociale che la qualifica.
Grazie al supporto della catena GDO Todis e di generose aziende locali, AVO Palermo e Rete Zeromolestie Sinalp doneranno panettoni ai reparti Hospice e RSA dell’ASP di Palermo, un gesto dolce che parla di cura e attenzione a chi spesso viene dimenticato da questa società sempre in corsa verso obiettivi egoistici e non solidali.
La cerimonia al Teatro Massimo, ha avuto l’onore di ospitare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha elevato il dibattito sul volontariato a una riflessione sul DNA del Paese.
“I volontari sono veri e propri patrioti”, ha dichiarato il Capo dello Stato, sottolineando come la solidarietà “giovi anche a chi sviluppa questa dimensione di impegno”. Ricollegandosi agli “angeli del fango” di Firenze e ai giovani delle ricostruzioni post-sismiche, ha affermato: “Il volontariato si qualifica come forza sociale, culturale, educativa e formativa e si segnala come protagonista nell’attuazione dei principi della Costituzione, innanzitutto partecipazione e solidarietà. È un patrimonio che accresce il patrimonio morale del Paese”.
Parole che il Presidente AVO Palermo, Andrea Monteleone, ha fatto proprie, evidenziando come l’evento dell’11 dicembre e tutto l’operato annuale siano espressione viva di “una comunità non piegata su se stessa, ma che sviluppa valori di coesione sociale.
È una leva possente per vicinanza, fraternità, per dare senso alle relazioni sociali.
La chiusura di Palermo Capitale del Volontariato non è un addio, ma una trasformazione. L’eredità di questo anno, costruita dal CESVOP, dalle AVO, dalla Rete Zeromolestie Sinalp e da centinaia di altre realtà, rimane come un capitale sociale e morale permanente per la città.
L’impegno continua, e l’evento dell’11 dicembre ne è la prova più tangibile e commovente perché la solidarietà, soprattutto nel periodo natalizio, trova la sua più alta espressione nella vicinanza a chi è più fragile.

