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Sommatino. Ecco i 9 progetti di Democrazia Partecipata per il 2025; si vota dal 16 al 23 ottobre

Redazione 1

Sommatino. Ecco i 9 progetti di Democrazia Partecipata per il 2025; si vota dal 16 al 23 ottobre

Mer, 15/10/2025 - 14:25

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SOMMATINO. L’amministrazione comunale ha reso pubblici i progetti di democrazia partecipata ammessi alla votazione pubblica. I progetti sono 9 e possono essere visualizzati nella tabella allegata, la quale indica titolo del progetto, soggetto proponente e referente.

Le votazioni dei progetti si svolgeranno da GIOVEDÌ 16 OTTOBRE a giovedì 23 OTTOBRE dalle ore 11.00 alle ore 13.00 tutti i giorni lavorativi, il GIOVEDÌ pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00, nell’ufficio dei servizi sociali.

SABATO e DOMENICA non sarà possibile votare. Si può votare esclusivamente in presenza e in modalità cartacea, con apposita scheda di voto consegnata al momento della presentazione nell’ufficio di voto.

Possono votare tutti i cittadini residenti nel Comune di Sommatino che abbiano compiuto il 16° anno di età, presentandosi all’ufficio servizi sociali, sede di voto, con un documento in corso di validità.

E’ possibile esprimere una sola preferenza per votazione. A conclusione delle procedure di votazione verrà stilata una graduatoria con i voti ricevuti da ogni progetto, ed in base a questa si procederà alla distribuzione della somma stanziata per democrazia partecipata di quest’anno, corrispondente a 10.163,62 euro. I progetti verranno concretamente finanziati a seguito di opportuna rendicontazione da parte dei soggetti proponenti, che deve avvenire tassativamente entro il 31/12/2025.

Si finanzieranno i progetti per intero in relazione dei risultati della votazione e relativa graduatoria, mentre nel caso in cui seguendo la graduatoria il progetto immediatamente successivo a quello finanziato per intero risultasse assegnatario solo di una parte delle somme rimaste, solo nell’ipotesi in cui questa sia del 75% dell’intera somma richiesta in progetto, si potrà richiedere al soggetto proponente di realizzare il progetto aggiungendo in proprio il restante 25%. Qualora questo rifiutasse le somme rimanenti, le stesse resterebbero nel bilancio comunale per la realizzazione di interventi di pubblica utilità da concordare all’interno della Commissione Democrazia Partecipata.