Salute

Mussomeli, il libro di Roberto Mistretta “ROSARIO LIVATINO, l’uomo, il giudice, il credente” presentato nel Palazzo Sgadari

Carmelo Barba

Mussomeli, il libro di Roberto Mistretta “ROSARIO LIVATINO, l’uomo, il giudice, il credente” presentato nel Palazzo Sgadari

Dom, 23/10/2022 - 16:46

Condividi su:

MUSSOMELI – Un fine settimana pomeridiano,  quello del 22 ottobre 2022, che ha fatto trascorrere, nella sala conferenze di Palazzo Sgadari, qui a Mussomeli, un paio d’ore, al silenzioso ed attento ascolto dei relatori dell’incontro in occasione della presentazione del libro dello scrittore giornalista Roberto Mistretta : “ROSARIO LIVATINO, l’uomo, il giudice, il credente. Si sono alternati Emilia Di Piazza, presidente  della sezione locale della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, introducendo e presentando gli ospiti: il sindaco e deputato regionale Giuseppe Catania, che è arrivato nel corso dell’incontro, l’assessore Comunale  alla Cultura Jessica Valenza,  il giornalista e portavoce dell’associazione “Amici del giudice Rosario Livatino”, Enzo Gallo, che ha raccontato  ricordi e momenti di vita vissuta,  ed il magistrato, oggi in pensione, Ottavio Sferlazza che ha seguito il gravissimo fatto di sangue, durante il quale ha perduto la vita il giovane giudice siciliano Rosario Livatino, “martire di giustizia” e, indirettamente, della fede, elevato agli onori degli altari. L’incontro è stato sapientemente coordinato dalla presidentessa  della BCSicilia Rita La Monica che ha passato la parola all’autore del libro Roberto Mistretta, che in alcuni momenti, è apparso anche emozionato. L’autore del libro ha ringraziato tutti per la partecipazione all’incontro e per le attestazioni di stima tributategli. Da sottolineare che sul retro della copertina del libro presentato, che consta di oltre 400 pagine, così si legge: “Per descrivere Rosario Livatino non servono parole. Per lui parlano le azioni, i decreti, le agende. Era un uomo dello Stato, un profondo conoscitore del diritto e del contesto sociale  in cui tale diritto veniva applicato. Coglieva appieno la pericolosità del suo lavoro, ma non indietreggiò. Continuò ad agire applicando la legge, sorretto dalla fede e da una convinzione: servire lo Stato, non servire chi si serve dello Stato”. Un libro, quello di Roberto Mistretta, da leggere e fare leggere. (il video COMPLETO e le interviste)

Pubblicità Elettorale