Nell’ambito del Patto di Comunità sottoscritto con il Comune di Caltanissetta per la promozione del “Primo Parco mondiale dello Stile di Vita Mediterraneo”, oltre all’iniziativa del “Paniere mediterraneo solidale” presentato il mese di febbraio, il Rotary Club di Caltanissetta ha realizzato una seconda iniziativa: un concorso di idee dal titolo “Lo stile mediterraneo nel nisseno” che ha coinvolto tutte le scuole nissene di ogni ordine e grado.
Attraverso il concorso ha voluto diffondere fra i ragazzi la conoscenza dello Stile di Vita Mediterraneo e delle tradizioni storico gastronomiche del territorio ad esso collegate.
Tale proposta educativa non mira ad essere occasionale ma vuole avviare un percorso di conoscenza strutturato all’interno delle scuole da promuovere anche nei successivi anni.
Il concorso, in particolare, era articolato nelle seguenti sezioni: 1) la cucina della tradizione locale nissena; 2) la biodiversità e tipicità locali; 3) la dieta mediterranea nissena, come stile di vita, riti, tradizioni e feste.
La giuria, formata dal Comune di Caltanissetta, dall’IDIMED (Istituto Dieta Mediterranea) e dal Rotary, apprezzando tutti i contributi pervenuti, con la consegna dei Panieri mediterranei solidali, ha premiato come primo classificato, per la sezione 2, il video presentato dalla classe 3AD (coreutico) del Liceo Classico Ruggero Settimo con la seguente motivazione:
“Oltre ad apprezzare l’elevata qualità artistica del video proposto ed il nutrito coinvolgimento della classe, si ammira la location prescelta che valorizza la bellezza di un paesaggio in cui si susseguono elementi della biodiversità mediterranea, caratteristici della campagna incontaminata dell’entroterra nisseno, ed in cui spiccano, in particolare, uliveti e limoneti.
Inoltre, si coglie un contrasto tra la festa della vendemmia realizzata, con una danza a contatto con la natura, in un luogo agreste, naturale, incontaminato, ma al tempo stesso attraente, in un territorio in cui risalta la presenza di elementi della vegetazione spontanea primaverile quali le margherita ed i papaveri che ne testimoniano la salubrità dell’ambiente, e il bellissimo, ma artefatto, grappolo d’uva, tenuto in mano dalle baccanti, protagonista indiscusso della festa, che però simboleggia la moderna cultura alimentare che privilegia mettere sulle nostre tavole esclusivamente prodotti esteticamente belli.”
Come secondo classificato, per la sezione 1, sono stati premiati ex aequo la classe II B dell’Istituto Comprensivo Martin Luther King plesso Michele Abbate e l’alunno Alessio Gulino dalla classe III BC del Liceo Classico Ruggero Settimo con la seguente motivazione:
“I due elaborati si sono contraddistinti entrambi per differenti motivazioni.
Il primo racconta con un filmato un piatto tipico pasquale della tradizione nissena, narrato attraverso la simpatica partecipazione dei piccoli alunni chef alla realizzazione del piatto. Ricordiamo che la dichiarazione UNESCO, che riconosce lo stile di vita mediterraneo, sottolinea, infatti, l’importanza del cucinare insieme e della partecipazione. Di auspicio, in coda, la rassegna delle immagini dei luoghi simbolo della Caltanissetta, epicentro della grande iniziativa del “Primo Parco mondiale, policentrico e diffuso, dello Stile di Vita mediterraneo”che la l’Amministrazione sta portando avanti.
Del secondo lavoro si apprezza, in particolare, il punto di osservazione usato dall’autore, che narrando la storia del torrone descrive se stesso. Il torrone di Caltanissetta con i suoi ingredienti naturali di miele, mandorle e torrone, rappresenta un “ideazione superba” fra i dolci della tradizione locale maggiormente apprezzata ma soprattutto in linea con i principi della dieta mediterranea.”
Ed infine, come terzo classificato, per la sezione 3, le classi I E e II D dell’Istituto Comprensivo Martin Luther King Scuola Secondaria Pietro Leone con la seguente motivazione:
“L’elaborato propone una interessante ed originale ricerca storica che, anche se in primo momento potrebbe sembrare non in linea con l’argomento trattato, è pienamente con esso aderente. La dieta mediterranea riconosciuta dall’UNESCO riguarda, infatti, non solo una componente alimentare ma lo stile di vita mediterraneo nel complesso delle sue sei dimensioni (come ricordato nello stesso elaborato l’espressione “dieta”, provenendo dal greco “diaita”, riguarda lo “stile di vita mediterraneo”). Leonardo da Vinci, nel Codice Atlantico, riprende elementi dello stile di vita mediterraneo ed in linea con esso, quali la lentezza, soprattutto del mangiare, la scelta di cibi sani, l’evitare l’assunzione di farmaci, la serenità e la calma interiore,e soprattutto l’attività fisica.”
