E’ di 600 mila il numero di persone che dallo scorso mese di febbraio ad oggi hanno perso il posto del lavoro in Italia. E’ questo uno dei dati più rilevanti tra quelli diffusi dall’Istat a proposito della situazione occupazionale in Italia a seguito dell’emergenza Covid.

Un dato certamente negativo, a fronte del quale, nel mese di giugno, s’è registrata la ripartenza della ricerca di lavoro con 149mila persone uscite dall’inattività e tornate nel gruppo di chi “è in cerca”.

Per il resto, è diminuito il numero di persone in cerca di lavoro (160 mila in meno), mentre gli inattivi sono oltre 700 mila. Dunque sale il tasso di disoccupazione che a giugno ha toccato l’8,8%. Si tratta di un dato oltremodo preoccupante, anche se la Bce, nel suo ultimo bollettino, stima che se non fosse stata ampliata la rete degli ammortizzatori il tasso avrebbe potuto arrivare al 25%.