Salute

Marianopoli, mercato settimanale. Dissenso consiglieri d’opposizione e forze politiche

Carmelo Barba

Marianopoli, mercato settimanale. Dissenso consiglieri d’opposizione e forze politiche

Sab, 13/06/2020 - 08:35

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A firma del responsabile cittadino di F.I. Calogero Casucci e del  segretario Cittadino del PD Calogero Vaccaro riceviamo e pubblichiamo: “Su un Organo di stampa del 10.06.2020 si leggeva che il mercato settimanale dopo la lunga chiusura per il coronavirus, sarebbe stato riaperto l’11.06.2020 ed ancora che la riapertura è “sperimentale”, per decisione presa dal Sindaco Salvatore Noto dopo che ha sentito una delegazione dello stesso mercato e dopo aver valutato diverse ipotesi. Questa tesi e quella che la riapertura ha suscitato tante polemiche a Marianopoli, con gli interventi pure dell’opposizione, sostenuta dall’autore dell’articolo, smentisce quanto callidamente invece dichiarava il Sindaco Noto in un suo post su facebook del 26 e 28.05.2020, in cui affermava che la nuova dislocazione del mercato (quella di contrada Roba, quasi in aperta campagna) disposta con precedente Ordinanza n.19 del 26.05.2020, “ è l’unica che permette l’osservanza delle norme attuali sulla prevenzione dal contagio da COVID-19” e che insieme agli operatori del mercato “abbiamo valutato le proposte che l’Amministrazione aveva elaborato per trovare una soluzione, anche temporanea e sperimentale, per il mercato settimanale, che tenga conto …delle esigenze sia degli operatori che dei cittadini e che l’incontro è stato proficuo”.

Per quanto se ne sappia nè gli operatori del mercato, nè i consiglieri di opposizione o altre parti sociali che si sono interessati della problematica, sono state mai consultate o hanno espresso compiacimento alle scelte fatte dal Sindaco (sia la prima che la seconda). Invero i Consiglieri Comunali Grazia Noto e Giuseppe Cannella hanno chiesto ufficialmente, con diffusa condivisione, la riapertura del mercato storico settimanale in via Roma, via Raddusa, via Regina Elena e Piazza Landolina così come ha fatto anche il responsabile cittadino di F.I.  l’ing. Calogero Casucci. A questa richiesta, come pare sia ormai irregolare prassi da parte del Comune di Marianopoli, non si è mai stato dato alcun riscontro. Di contro il Sindaco ha ordinato (imposto) con  l’Ordinanza n. 24 del 08.06.2020 la riapertura “temporanea” e “sperimentale” del mercato in via Carlo Alberto dalla Chiesa (sempre lontano dal centro storico). Anche quest’ultimo sito è stato scelto senza la condivisione gli operatori del mercato, dei consiglieri di opposizione, delle parti sociali che si sono interessati della problematica e della cittadinanza. L’atteggiamento assunto dal Sindaco relativamente alla riapertura del mercato settimanale, per come di pubblica notorietà, ha provocato l’irritazione anche degli operatori del mercato, che continuano a protestare disertando il mercato, in quanto si ritengono economicamente danneggiati dalla scelta del sito che, per la sua peculiarità, non assicura affatto alcun successo di fruizione da parte degli avventori ed il minimo rispetto delle norme di sicurezza e di contrasto alla diffusione del contagio epidemiologico da COVID-19.

Ciò sicuramente comporterà, per mancanza di clienti, l’abbandono del mercato, pregiudicandone l’esistenza stessa di esso, con grave danno per la collettività che si vedrà privata ulteriormente di un altro importante servizio. Mentre va crescendo sempre più il malumore tra i cittadini è opportuno evidenziare che il Comune di Marianopoli è forse l’unico che non riesce a riaprire il mercato settimanale così come hanno fatto gli altri centri, anche quelli più grossi, e ciò la dice lunga sulle eventuali e reali motivazioni che sembrerebbero non riconducibili a quelle di natura tecnica e logistica. Nella giornata di giovedì 11.06.2020, per non perdere i prodotti deteriorabili, al mercato hanno montato solo le pochissime bancarelle di genere alimentare e della frutta, mentre tutti unitariamente hanno manifestato l’intenzione di costituirsi in comitato per protestare, con formali ricorsi, per la riapertura dello storico mercato di via Roma, via Raddusa, via Regina Elena e Piazza Landolina. In questa loro iniziativa gli operatori del mercato trovano già solidarietà e sostegno da parte della cittadinanza, dei consiglieri di opposizione, del responsabile cittadino di F.I. e del segretario del locale circolo del P.D.”

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