Salute

Caltanissetta, caos Ematologia: sit-in pazienti, ASP promette soluzioni

C.C. - La Sicilia

Caltanissetta, caos Ematologia: sit-in pazienti, ASP promette soluzioni

Mer, 17/06/2020 - 12:52

Condividi su:

Le risposte dell’Asp alle istanze ed agli interrogativi dei pazienti del reparto sono arrivate. La loro consistenza verrà verificata nel tempo. E’ la sostanza della lunga mattinata di martedì 16 giungo, che ha visto lo svolgimento dell’annunciato sit-in degli utenti dell’unità operativa di Ematologia del presidio “Sant’Elia”, recatisi in via Cusmano dinanzi la sede dell’Azienda sanitaria provinciale. La manifestazione è stata promossa dalle associazioni Ail, sezione di Caltanissetta, e A.per.T.E., le quali più volte nelle scorse settimane erano intervenute per rilevare carenze logistiche ed organizzative, tra cui l’esiguo numero del personale e la convivenza con il reparto di Oncologia.

I manifestanti si sono presentati a decine: pazienti, loro familiari, ma anche esponenti della politica locale; intervenuti, tra gli altri, il sindaco Roberto Gambino ed alcuni consiglieri comunali. «Passiamo il tempo a raccontare storie. Le nostre!» e «Insieme per l’Ematologia», recitavano alcuni degli striscioni esposti dai dimostranti che, dopo circa un’ora e mezza nel piazzale antistante l’Asp, sono stati ricevuti dal manager dott. Alessandro Caltagirone e dallo stato maggiore dell’Azienda sanitaria.

Presenti alla lunga ed intensa riunione, le presidentesse di Ail e A.per.T.E., Enza Martorana Lo Coco e Paola Giammusso, ma anche alcuni degli utenti. A margine del vertice, la presidentessa Giammusso ha riferito: «Per ciò che concerne il personale, il manager ha spiegato che, nel luglio scorso, era stato bandito un concorso, con la chiusura dei termini per le candidature fissato a dicembre. Si attendeva la nomina del componente regionale nell’apposita commissione, ma poi è sopraggiunto il Coronavirus e la procedura si è fermata.

Adesso, si dovrebbe finalmente procedere con la nomina di 3 dirigenti medici: nell’incontro, abbiamo preteso che si verbalizzasse il fatto che verranno destinati all’Ematologia». Su quello che è stato definitivo un “accorpamento” con l’Oncologia, «ci è stata prospettata una soluzione alternativa: l’organizzazione di due reparti per intensità di cure – ha spiegato Giammusso -. Significa che permarrà l’accorpamento delle due unità, ma le sezioni di ricovero verranno separate da quelle di Day Service e Day Hospital. Si prospetta, dunque, un reparto di Onco-Ematologia: una situazione che noi possiamo tollerare fino a settembre per una questione di carenza di personale infermieristico.

Pubblicità Elettorale