Beni per tre milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Caltanissetta all’imprenditore Alberto Cammarata, 50 anni, di Gela, ritenuto dagli investigatori, “contiguo a Cosa nostra e, in particolare, alla famiglia gelese facente capo a Giuseppe ‘Piddu’ Madonia”. Il provvedimento e’ stato emesso dalla Corte di Cassazione e riguarda beni che erano stati sequestrati nel 2014. Si tratta in particolare di quattro aziende con sede a Gela, 47 immobili
“Contiguo a cosa nostra”: confiscati 3 milioni di euro ad imprenditore nisseno
Lun, 01/07/2019 - 09:36
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