Il Sindacato Nursind ha inviato ai vertici dell’Asp di Caltanissetta, esattamente  al direttore generale dell’Asp Iacono ed ai direttori di presidio degli ospedali nisseni, una sollecitazione di  liquidazione di alcuni emolumenti accessori. “Anche quest’anno,  così come gli ultimi cinque, ha scritto,  il personale in servizio presso i sei ospedali dell’ASP di Caltanissetta, viene penalizzato  sul saldo produttività del 2014. Una situazione che si ripete annualmente e che porta alla sperequazione di trattamento tra personale in servizio al Territorio, puntualmente pagato poiché la documentazione inviata dai responsabili è conforme agli standard richiesti dall’O.I.V., e quello in servizio negli ospedali che annaspa faticosamente a rincorrere un diritto sacrosanto qual è quello della  produttività che ognuno ha raggiunto . Una situazione che va al di là di ogni tolleranza e che se da un lato mortifica la professionalità di ogni dipendente di quest’ASP che lavora negli ospedali, dall’altro penalizza pesantemente le economie familiari. A questa farsa  che continua da tanto è giunto il momento di porre fine in modo definitivo. Da un confronto con l’O.I.V. risultano che i responsabili delle pratiche esitate ma non complete hanno ricevuto diversi solleciti di invio documentazione mancante. Fino ad oggi senza alcun risultato. Il Nursind  chiede al Management aziendale di solecitare i direttori di presidio a provvedere entro una settimana  , all’invio di quanto necessario all’esitazione definitiva di tutta la documentazione incompleta delle U.O.C. e U.O.S. degli ospedali di tutta la provincia. Considerando che con la busta paga di giugno 2016 il personale del territorio percepirà il saldo produttività 2014, chiediamo perentoriamente, che la rimanente parte del personale possa ottenere quanto sopra entro e non oltre luglio 2016. Se nonostante  le nostre richieste fossero disattese preannunciamo  la diffida legale dei responsabili davanti le autorità con eventuale richiesta di risarcimento danni arrecato ad ogni singolo dipendente”.