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Incendio Bompensiere: Sindaco Losardo: “Ci siamo sentiti soli ed abbandonati”.Gravi i danni

Carmelo Barba

Incendio Bompensiere: Sindaco Losardo: “Ci siamo sentiti soli ed abbandonati”.Gravi i danni

Ven, 17/06/2016 - 17:12

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IncendioBOMPENSIERE – Non ha perso tempo il sindaco Salvatore Gioacchino Losardo, dopo il pauroso incendio di ieri pomeriggio, 16 giugno 2016, ad invitare i proprietari dei fondi agricolo o abitazioni private che hanno subito danni a causa dell’incendio verificatosi nel territorio comunale, a presentare comunicazione, con relativa relazione, dell’entità dei danni subiti al fine di una richiesta congiunta alla Regione Sicilia per il riconoscimento della calamità naturale per un eventuale contributo per i danni subiti.  Ha anche inoltrato, con prot.730 del 17 giugno 2016, una comunicazione al riguardo, lamentando la quasi assenza delle Istituzioni,  diretta alla Prefettura di Caltanissetta, al Comando Stazione Carabinieri di Montedoro, al Dipartimento Regionale della Protezione Civile di Palermo, al Dipartimento della Protezione Civile servizio per la Provincia di Caltanissetta, alla Soris di Palermo,  al Presidente del Libero Consorzio di Caltanissetta, al Sindaco di Mussomeli. Questo il testo integrale:  “Il sottoscritto Losardo Salvatore Gioacchino nato a Bompensiere il 28/02/1963, C.F.  LSRSVT63B28A957D, residente a Bompensiere in c.da Ariazzi snc, in qualità di Sindaco pro tempore del comune di Bompensiere (CL), per i provvedimenti di competenza, comunica che nel pomeriggio di ieri 16.06.2016 all’incirca alle ore 18,30, gran parte dei fondi agricoli del territorio comunale di Bompensiere e molti altri del territorio comunale di Mussomeli, sono stati invasi da un incendio di vaste proporzioni, mandando a fuoco più di cento ettari di terreni coltivati a grano ancora da trebbiare e alcuni ettari di uliveto e mandorleto, addirittura arrivando a provocare anche dei danni a delle abitazioni poste nelle zone periferiche del centro abitato. Quello che più ci rammarica è che in tale circostanza ci siamo sentiti soli e abbandonati. Anche se sin da subito è intervenuto il nostro gruppo comunale di protezione civile e prontamente aver allertato i vigili del fuoco i carabinieri e chi di competenza, il nostro comune non ha avuto le risposte dovute.
L’intervento dei vigili del fuoco di Mussomeli è stato quasi inutile, essendo intervenuti con un solo mezzo, con l’autobotte vuota e con pochissimo personale; Il Corpo forestale che abitualmente svolge per molti mesi servizio di antincendio, è intervenuto con due uomini senza nessun mezzo. Abbiamo potuto fare quel poco che si poteva, solo grazie al nostro gruppo di volontari di protezione civile, coordinati dal nostro responsabile Geom. Burruano Onofrio, oltre a molti giovani del nostro comune che per un forte senso di solidarietà verso chi ha rischiato di perdere tutto, persino la propria abitazione, si sono improvvisati vigili del fuoco. Con la presente si chiede di prendere atto di quanto su espresso, chiedendo inoltre che venga subito potenziato il servizio di antincendio per il nostro territorio con mezzi e uomini adeguati. Si chiede ancora che venga riconosciuto da parte della Regione Sicilia lo stato di calamità naturale per il nostro territorio ed il territorio di Mussomeli interessato dall’incendio, per un eventuale contributo di risarcimento danni ai proprietari dei fondi agricoli che hanno perso i propri raccolti, e che rappresentavano l’unico mezzo di sostegno per le proprie famiglie”.

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