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Caltanissetta. Scippatori riconosciuti aggrediscono la vittima e il figlio. Tre denunciati dalla Polizia

Redazione

Caltanissetta. Scippatori riconosciuti aggrediscono la vittima e il figlio. Tre denunciati dalla Polizia

Ven, 01/04/2016 - 15:36

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polizianotteindaginiHa riconosciuto senza ombra di dubbio due dei tre giovani che appena una settimana l’avevano scippata. E quando in compagnia del figlio casualmente ha incrociato i loro sguardi, due di loro l’hanno aggredita ma dopo una breve fuga sono stati catturati dalla Polizia e riconosciuti dalla vittima. Nei guai sono finiti un ventunenne, con precedenti per furto, estorsione e maltrattamenti in famiglia, e due minorenni incensurati: una ragazza di 16 anni e un quindicenne. Tutti e tre sono stati denunciati a vario titolo per lesioni personali aggravate e rapina.

Tutto è successo giovedì pomeriggio quando i poliziotti della sezione Volanti sono stati allertati per l’aggressione ad una sessantenne nissena. La donna che stava passeggiando insieme al figlio in via Redentore, quando insieme hanno riconosciuto il ventunenne e la ragazza come le stesse persone che il 25 marzo l’avevano scippata in via Pampillonia, quando due balordi le sferrarono un colpo alla nuca, strappandole la borsa. A strapparle la borsetta sarebbe stata la ragazzina, mentre l’amico l’avrebbe spalleggiata prima di fuggire e far perdere le loro tracce imboccando la via Marrocco. La donna rimase ferita a seguito della brutale aggressione e dopo essere stata curata in ospedale venne dimessa con una prognosi di un mese.

Ma quando la vittima e il figlio hanno puntato l’indice contro di loro, sia i due accusati che l’amico quindicenne hanno aggredito nuovamente la donna, tentando una fuga prima di essere acciuffati e bloccati dalla Polizia. Oggi, al momento di formalizzazione della denuncia, la donna aggredita e il figlio hanno riconosciuto i tre aggressori. Tutti quanti adesso sono stati denunciati per lesioni personali, il maggiorenne e la ragazza dovranno difendersi anche dall’accusa di rapina aggravata in concorso.

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