CALTANISSETTA – Si svolgerà sabato 15 Marzo 2014 il “Sabatino del Capitano” dedicato alla Madonna della Provvidenza. Per  la Real Maestranza – Città di Caltanissetta il “Sabatino del Capitano” è diventata una delle manifestazioni più importanti del loro calendario annuale inerenti i  riti e le manifestazioni della Settimana Santa Nissena.

Il 2° Sabatino di quaresima gestito ed organizzato dalla Real Maestranza avrà inizio alle ore 16,00 dalla Chiesa della Provvidenza dove avverrà un  momento di preghiera con il parroco Don Salvatore Lo Vetere. Subito dopo la Real Maestranza in corteo si muoverà verso la Cattedrale dove avvera l’ormai conosciuto passaggio di consegna tra portabandiera e alabardieri entranti ed uscenti delle dieci categorie. Alle ore 18,00 verrà celebrata in Cattedrale la Santa Messa da Don Gaetano Canalella.

Da  un paio di anni a questa parte il Sabatino del Capitano è diventato un momento di incontro e scambio culturale e religioso tra la Real Maestranza con le confraternite e associazioni con cui è gemellata.

Quest’anno ospiti del secondo Sabatino di quaresima saranno la Maestranza di Calatafimi Segesta, molto simile storicamente alla Real Maestranza nissena, la Maestranza è uno dei primi ceti calatafimesi, ufficialmente riconosciuto, del quale si hanno testimonianza scritte già a partire dal 1657, ceto  che con “suo signorile portamento e marziale schieramento”  testimonia da secoli  la devozione Milizia armata urbana”,  col fine di proteggere l’intera popolazione da qualsiasi evenienza e in realtà al 1500, testimoniato dalla presenza delle alabarde (armi tipiche del XVI secolo) impugnate dagli Ufficiali della Maestranza.

Indubbiamente il forte legame che unisce questo ceto al SS. Crocifisso, oltre che ad una profonda devozione, è anche dovuto al fatto che fu proprio un mastro, Giuseppe Fontana, il primo testimone delle miracolose  guarigioni effettuate dal nostro Crocifisso; senza dimenticare che questo ceto nutre un’altrettante sincera devozione anche per  Maria SS. Immacolata, come dimostrato dalla “M” di Maria SS. presente proprio sulla bandiera della maestranza. Quest’ultima fu “scorta d’onore al Procuratore Generale dei Conti di Modica”(1779), rese “gli onori militari al Vice Re Francesco d’Aquino” (1791) e solo nel 1795, grazie ad un’ordinanza scritta, venne ufficialmente riconosciuta dal Sindaco“Guardia d’Onore del SS. Sacramento”.

Il Mancuso, nel 1881  la chiama “SPETTABILE  MAESTRANZA”. Questo ceto ha goduto sempre di alta considerazione ed  veniva collocata  dopo il ceto nobile.

Il ceto Muratori di Caltanissetta, categoria capitane della Real Maestranza per l’anno in corso,  dal 10 Giugno 2007 è gemellata con la Maestranza di Calatafimi Segesta in oltre la categoria Muratori hanno avuto l’immenso piacere il 3 Maggio 2012, a Calatafimi, di partecipare alla Processione del SS.mo Crocifisso insieme alla Maestranzacalatafimese.

E in occasione del Sabatino del Capitano del 2014 avverrà l’incontro storico tra la Maestranza di Calatafimi e tutta la Real Maestranza di Caltanissetta, momento davvero particolare.

Oltre la delegazione calatafimese saranno presenti una delegazione dell’Unione Maestranze di Trapani e alcuni delegati delle confraternite pugliesi con la presenza di Franco Stanzione che fu priore di un’importate confraternita pugliese organizzatrice della Settimana Santa in Puglia.