DELIA – Brillo al volante, prima sfugge ad un posto di blocco e poi tenta di prendere a sassate i carabinieri. L’alcool ha giocato un brutto scherzo a Giuseppe Di Caro, 57 anni, impiegato, residente nell’agrigentino,   arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. Domenica, intorno alle 18, a Delia, i militari dell’arma, impegnati in un posto di blocco, hanno notato una Fiat 600, viaggiare a forte velocità ed hanno pertanto deciso di intimare l’alt e procedere ai controlli previsti. L’uomo alla guida, invece di arrestare la marcia, ha accelerato tentando di investire i carabinieri che, evitato il pericolo, sono partiti all’inseguimento del fuggitivo. Dopo un concitato inseguimento, sono riusciti a bloccare l’auto guidata dal manigoldo, che sceso dal mezzo ha iniziato a lanciare sassi contro gli appartenenti alle forze dell’ordine. Il gaglioffo, è stato ammanettato, condotto in caserma ed identificato. Inoltre, al fine di verificare eventuali alterazioni psicofisiche dell’uomo, i militari hanno effettuato l’alcoltest che ha dato esito positivo, poiche’ e’ stato  rilevato un tasso alcolemico nel sangue pari a 1.10 g/l, rispetto ad un limite previsto dalla legge di 0.5 g/l. L’arrestato, che oltre a resistenza a pubblico ufficiale, dovrà rispondere anche di guida in stato di ebbrezza ex art. 186 c.d.s., è stato infine condotto presso le camere di sicurezza dell’arma dei carabinieri, a disposizione dell’autorità giudiziaria.