CATANIA – Un uomo pio e laborioso. Un sacerdote eclettico, colto e timorato di Dio. Se ne è andato ieri mattina all’alba, in un ospedale di Catania, dove era ricoverato da qualche settimana a seguito di un malore, padre Lorenzo Sapia, 72 anni, agostiniano scalzo, per 44 anni parroco arciprete di Valverde, paese del Catanese noto per il Santuario che custodisce il culto della Madonna, di cui gli agostiniani sono da secoli i custodi. Nato il 27 marzo del 1940 con il nome di battesimo Salvatore, è stato ordinato sacerdote nel 1963. Nel 68′ la nomina di parroco, e in seguito quella di priore del convento dove vive una piccola comunità di religiosi. Degli agostiniani scalzi è stato per molto tempo pure il padre provinciale per la Sicilia. Conosciuto nell’ambiente culturale anche per essere un apprezzato poeta: l’ultimo suo libro “Trascende et teipsum” è stato pubblicato nel 2010. Ma il suo curriculum vanta decine e decine di opere a carattere storico e agiografico. La comunità di Valverde lo ricorderà per avere fondato la “Corale S. Agostino” e per avere dato vita ad un’associazione di appassionati di fotografia. Egli stesso, firmandosi con lo pseudonimo “Losa”, si era specializzato a catturare immagini della natura e a realizzare incantevoli gigantografie di fiori. Giornalista pubblicista, dirigeva la rivista “La Rosa di Valverde”. I funerali domani pomeriggio nel Santuario che guidava da quasi mezzo secolo.