CALTANISSETTA – La società annuncia che non si avvale più della collaborazione del signor Salvo Castorina, ringraziandolo pubblicamente per l’impegno profuso a favore del club biancoscudato. Per completezza, va sottolineato che  nell’ambito di una graduale riorganizzazione di quadri e ruoli, tenendo conto della sua disponibilità a collaborare nell’area tecnica globale, gli era stato proposto di assumere la responsabilità organizzativa, nonché amministrativa, del Settore giovanile. Tale incarico non è stato accettato dal signor Castorina, e nessuno ne ha fatto un dramma.
Sorprendono non poco, a questo punto, dichiarazioni, voci e insinuazioni su frizioni e divergenze fra tesserati e dirigenti. E’ opportuno assicurare che, oggi, l’unico, vero, problema della Nissa è quello di trascinare la città e tutto il movimento sportivo locale verso il raggiungimento del traguardo della permanenza in Serie D. E da parte nostra, sia chiaro, c’è il massimo impegno in tale direzione, al di là dei protagonismi o delle aspettative personali.
Chiariti questi aspetti, ribadisco l’invito alla città affinché sostenga in massa la squadra nella difficile partita contro la Battipagliese. Ogni domenica ci giochiamo una fetta di salvezza, abbiamo bisogno di un pubblico numeroso e appassionato. Per favorire un afflusso massiccio sugli spalti del “Tomaselli”, abbiamo fissato il costo del biglietto a 5 euro. Basta poco per stare accanto alla squadra che rappresenta la Città, per riscoprirsi veri sostenitori e accantonare, una volta per tutte, sterili polemiche e dannosi pregiudizi. La Nissa è dei tifosi, soprattutto.
Il Presidente
Antonino Monterosso