MUSSOMELI – I Carabinieri della Compagnia di Mussomeli, dopo iniziali accertamenti preliminari hanno posto sotto sequestro penale l’immobile demolito e parzialmente ricostruito, ubicato in Vicolo Arnone, già oggetto di un pericoloso cedimento e del crollo di un solaio lo scorso Giugno.

I militari, a seguito del sopralluogo effettuato in mattinata con il prezioso ausilio dei colleghi della sezione “Ambiente” della procura nissena, hanno constatato come i piani terra dell’immobile, parzialmente ricostruiti, fossero diventati autentici serbatoi di pietrame, inerti, calcinacci, materiale in legno e ferroso e probabilmente in eternit, originatisi con la demolizione dello stabile e chiusi ed accatastati “a pressione” all’interno delle mura ricostruite peraltro con mattoni già oggetto di demolizione; tale massa è stata poi ricoperta con solai in cemento e pensiline poggianti proprio su tale massa. Peraltro vi sono crepe, e rigonfiamenti dei muri probabilmente originatesi a causa del peso e della pressione del materiale di risulta.

Parallelamente sono stati acquisiti gli atti inerenti i lavori svolti ad agosto del 2011; tali atti sono stati acquisiti formalmente presso il locale municipio e presso l’impresa operante. Allo stato attuale, i Carabinieri hanno deferito alla competente A.G. l’impresa operante per smaltimento illecito di rifiuti. Le indagini proseguono a l fine di individuare i responsabili di un autentica discarica in grado di costituire potenzialmente serio pericolo per i residenti nonché analogamente per i fabbricati attigui e vicini.