MUSSOMELI- Basta. Questa volta non ci saranno più mezze misure. Peppe Piccica, l’artista stravagante, eclettico e multicolore mussomelese, attraverso il suo sito internet ha dato l’ultimatum allo Stato Italiano. Se entro il 30 novembre di quest’anno, non troverà un medico che certificherà il suo buono stato di salute per il rinnovo della patente, brucerà la bandiera tricolore nientepopodimeno ché in una famosissima piazza italiana. Solo qualche tempo fa Piccica era stato denunciato dal Ministero dei Trasporti per dichiarazioni mendaci ed il 19 settembre scorso si è presentato dinnanzi al tribunale di Caltanissetta per il processo che lo riguarda. Il gesto, come commentato dallo stesso artista ” è dettato dalla estrema esasperazione e disperazione in considerazione del fatto che dopo ripetuti appelli nessuno si è messo nei panni di uno sfortunato cittadino che da circa 3 anni , suo malgrado, si trova costretto da medici incompetenti a dovere trascorrere intere giornate a casa senza la possibilità di poter socializzare e avere uno stile di vita simile alla maggioranza dei normali cittadini. Ecco il testo integrale del comunicato stampa: “Io Peppe Piccica, dichiaro che se entro il 30 novembre 2011 nessun medico avrà certificato la mia idoneità a condurre un’automobile, in segno di protesta, mi recherò in una celebre piazza e brucerò la bandiera italiana.”