CALTANISSETTA – Ha avuto inizio con la relazione del difensore civico dell’ente relativa al periodo 2010-2011 la nuova sessione del Consiglio provinciale di Caltanissetta. Floriana Cafà ha ragguagliato il consesso sulla tipologia dei casi trattati, relativi maggiormente alle difficoltà di accesso agli atti amministrativi presso alcuni enti, casi comunque per la gran parte risolti.
Alfonso Cirrone Cipolla
Il Consiglio ha poi approvato una mozione ed un ordine del giorno del capogruppo del Pd Alfonso Cirrone Cipolla. La prima riguardava l’invito all’amministrazione attiva a voler prevedere un contributo di 50 mila euro a favore del Comune di Sutera al fine di consentire l’avvio dell’esercizio del nuovo ascensore panoramico realizzato per raggiungere la sommità del monte San Paolino, nonché la sua manutenzione annuale: Cirrone Cipolla ha ricordato il sopralluogo fatto dalla conferenza dei capigruppo consiliari presso tale struttura, a suo tempo finanziata nell’ambito del Pit 29 Bio Valley di cui soggetto promotore e coordinatore è stata proprio la Provincia Regionale. L’ordine del giorno era invece relativo alle iniziative da intraprendere per la situazione allarmante delle carceri del territorio provinciale, con particolare riferimento alla mancata apertura della nuova struttura di Gela: il documento impegna il governo provinciale a porre tutta la problematica all’attenzione di quello nazionale, in raccordo con la deputazione locale. Petralia s’è però chiesto che utilità pratica avesse un siffatto atto di indirizzo dal momento che sono stati recentemente assunti impegni a Gela, sia da parte del sindaco che della Commissione Giustizia, proprio per accelerare l’iter dell’apertura.
Sempre Cirrone Cipolla ha poi ritirato la sua mozione riguardante lo stato precario della transitabilità sulla strada statale 190, dal momento che – come ha ricordato in aula – proprio nei giorni scorsi, in un incontro avuto a Palermo con i vertici tecnici dell’Anas, gli sono state date informazioni sugli interventi già programmati, di cui uno già in cantiere con un progetto di 200 mila euro e un altro finanziato dal Ministero dei lavori pubblici per un milione di euro.
Si è così passati ad un altro ordine del giorno anch’esso presentato dal consigliere e riguardante le iniziative da intraprendere per l’esclusione delle province di Caltanissetta ed Enna dal progetto per l’Alta Capacità ferroviaria sulla tratta Palermo-Catania: un’esclusione, è stato ribadito in aula, che avrebbe gravi ripercussioni sullo sviluppo delle aree interne, mentre sarebbe da favorire, al posto del mega-progetto proposto dalle Ferrovie, proprio il riammodernamento del collegamento Palermo-Catania che interessa la nostra area. Cascino con l’occasione ha ricordato altre incongruenze dei collegamenti ferroviari in provincia, come il problema di Gela tagliata in due dalla linea ferrata.
Al momento di votare il documento è mancato il numero legale in aula, con conseguente aggiornamento dei lavori alle 24 ore.
