PALERMO. – “E’ stato un primo approccio ad una materia delicata qual e’ quella della liberazione degli orari per i distributori di benzina in Sicilia. Ma da piu’ parti ci e’ pervenuta l’esigenza di avviare un confronto costruttivo sul settore e credo che il luogo piu’ adatto per unire tutti i protagonisti – sindacati di categoria, rappresentanti dei gestori e dei concessionari – non potesse che essere la Commissione regionale consultiva sui carburanti”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attivita’ produttive, Marco Venturi, al termine della riunione della Commissione Carburanti, da lui stesso presieduta. Presenti il capo di gabinetto dell’assessore, Leonardo Pipitone, e Giuseppe Giudice, dirigente del servizio Commercio dell’assessorato. La seduta odierna e’ stata allargata alle Camere di Commercio, alle organizzazioni sindacali, a tutte le associazioni di categoria dei gestori e all’Unione Petrolifera. Erano presenti i rappresentanti di Faib, Fegica, Figisc, delle Camere di Commercio di Catania, Palermo, Trapani, Siracusa e Caltanissetta, di Assopetroli, Erg Oil Sicilia e Kuwait Petroleum Italia. All’ordine del giorno, le nuove direttive sull’orario del servizio di distribuzione dei carburanti in Sicilia su cui, come ha spiegato Venturi, “e’ stata avviata una serrata discussione, partendo dal presupposto che occorre allinearsi al resto del Paese e, dunque, alzando il monte ore di apertura settimanale”. “La mia opinione – ha aggiunto l’assessore – e’ che bisogna anche avviare una serie e vigorosa azione di ammodernamento degli impianti, guardando al resto d’Europa. Ritengo che la Regione, da questo punto di vista, debba chiudere gli impianti obsoleti e non debba piu’ concedere sospensive. Tuttavia, ho chiesto a tutte le componenti di farmi pervenire in brevissimo tempo, una decina di giorni al massimo, suggerimenti e pareri di cui terremo conto nella stesura di un testo unico che raccolga e riscriva, in alcuni casi, tutta la disciplina sul commercio in Sicilia”.