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Mussomeli, raid vandalico a scopo boicottaggio. Ma lo sport vince e va avanti

Redazione

Mussomeli, raid vandalico a scopo boicottaggio. Ma lo sport vince e va avanti

Lun, 11/07/2011 - 12:13

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MUSSOMELI – Nella vita, qualunque cosa capiti, fino a che la stessa si ripete solo due volte nel giro di poco tempo, allora si parla per lo più, di coincidenza. Ma se l’evento dovesse ripetersi ancora, a quel punto, si inizia a parlare di problema reale e quindi scattano, o dovrebbero scattare, le dovute precauzioni. Nella notte tra sabato e domenica, ennesimo episodio di raid vandalico. Questa volta l’obiettivo è stato la palestra comunale di via Madonna di Fatima che è stata “violentata” dalla furia inspiegabile di persone che, al limite tra follia e goliardia, hanno insozzato il suolo e gli spalti con la schiuma ignifuga di due estintori. Nessun segno di effrazione a riprova che gli autori del gesto non hanno dovuto faticare più del dovuto poiché verosimilmente, come accade con la stragrande maggioranza degli sportivi mussomelesi, gli stessi erano in possesso delle chiavi della palestra. Oltre al raid, anche il furto di un centinaio di palline da tennis che sarebbero dovute servire per il 2° torneo  “Angelo Valenza”, il cui inizio era previsto per questa mattina. Ovviamente, nessuna traccia degli autori dell’insano gesto che, dopo aver abbandonato gli estintori oramai vuoti, si sono dileguati nel buio della notte.  I presidenti dei due tennis club locali, intervengono in merito e commentano: “Coincidenza fin troppo “fatale quella di questa notte – raccontano Lorenzo Ladduca e Rino Bullaro- Giusto il giorno prima del torneo! Come mai questo “signori” non hanno pensato di far valere la loro baldanza prima o anche dopo l’evento da noi organizzato ed in programma per questa settimana? E poi, solo le palline da tennis nuove hanno colpito l’attenzione di questi “Arsenio Lupin”. Non interessavano a questi “Ocean Forteen” de noialtri, gli attrezzi e quant’altro era contenuto nella stanza, “chirurgicamante” violata?Insomma, oltre il danno anche la beffa per gli organizzatori del torneo, poiché proprio nella giornata di sabato si erano fatti carico delle spese di pulizia. Comunque già ieri la palestra è stata ripulita, con un ulteriore esborso economico, aggravato dal fatto che essendo festività e come prevedono di solito le norme in merito di lavoro,  le tariffe sono state quasi raddoppiate rispettoi adottate nei giorni feriali.Tra pulizia e palline rubate, gliorganizzatori stimano un danno di circa 500 euro.L’assessore allo sport Enzo Nucera interevnuto immeditamente in loco, ha dichiarato: “Si tratto di un  gesto  sconsiderato di grave inciviltà, ho subito informato il sindaco, da domani provvederemo a cambiare le serrature e ci riuniremo in giunta per adottare misure idonee a salvaguardare i beni comunali e individuare un unico soggetto che abbia la responsabilità della struttura.Risulta lapalissiano che l’attuale situazione, che vede ben 7 che usufruiscono della palestra e che possiedono le chiavi, diventa insostenibile e richiede un immediato cambio di rotta. In ogni caso, raid e vandali a parte il torneo, oggi avrà comunque inizio. Un complimento sincero, per la volontà e lo spirito di abnegazione dimostrato dagli organizzatori.In risposta “all’attentato”subito hanno solo fatto valere la voglia di nopn arrendersi ai fatti. Oltre naturalmente alla denuncia depositata alla caerma dei carabinieri conteo ignoti, alla quale si è associata anche l’amministrazione comunale.

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