CALTANISSETTA – In un momento in cui andrebbe rivolta particolare attenzione ai temi referendari del 12 e 13 Giugno i cui risultati possono determinare il destino futuro della politica ambientale e dell’applicazione paritaria dei diritti democratici dei cittadini, il Consigliere Margherita si lancia in dissertazioni sull’operato del sindaco Campisi chiedendone , lui solo, la sfiducia.
Da diversi mesi e in tutte le riunioni di Consiglio Comunale l’intera opposizione , nessuno escluso, ha denunciato senza soluzione di continuità la carenza di progettualità politica posta in essere dal Sindaco Campisi, la sua scarsa sensibilità nell’affrontare i problemi emergenti sociali della città ( vedi dimissioni del suo stesso amico assessore Maurizio Averna di cui noi stessi abbiamo condiviso le motivazioni), il suo estenuante quanto inopportuno comportamento che alimenta conflittualità ( denunciato qualche giorno fa finanche dal suo alleato di amministrazione On.le Maira), che uniti ad una preoccupante sottovalutazione dei più basilari principi etici della politica stanno determinando una crisi epocale socio-economico-politico della nostra città.
Tale conclamata azione distruttiva da parte del Sindaco Campisi necessità però di una azione sinergicamente corale del Consiglio che non può certo essere rappresentata da una dissertazione isolata, come quella del Consigliere Margherita, che ha il sapore di mera denuncia populistica per sortire effetti mediatici ma non altro.
Il Consigliere Margherita conosce bene infatti il contenuto del regolamento, dello statuto e della legge regionale vigente in materia che dispone intanto che la richiesta di sfiducia di un Sindaco va presentata da un numero di Consiglieri , per quanto riguarda il Comune di Caltanissetta , almeno pari a 12, pena la sua irricevibilità e poi deve essere votata e approvata in Consiglio da un numero di consiglieri almeno pari a 19.
I CONSIGLIERI COMUNALI
Ritalba Mazzè
Gianluca Bruzzaniti
Adriana Ricotta
Lorenzo Tricoli