Non si nasconde il Presidente della Nissa, Luca Giovannone, all’indomani della cocente sconfitta nel derby di Coppa Italia contro la Sancataldese. Con la consueta schiettezza e grande umiltà, ha affidato a un video messaggio il proprio rammarico, chiedendo pubblicamente scusa alla città e ai tifosi biancoscudati.
«Questo mio video è innanzitutto per chiedere scusa alle tifose e ai tifosi della Nissa che ieri hanno riempito lo stadio e in particolare la Curva Nord con le sue splendide coreografie», ha dichiarato Giovannone, riconoscendo che perdere contro la Sancataldese «non doveva accadere».
Il Presidente ha ribadito come l’obiettivo primario resti il campionato, unico traguardo che può spalancare le porte della tanto sognata Serie C. Nonostante le attenuanti legate all’espulsione che ha condizionato la gara, Giovannone non ha cercato alibi: «Chiedo scusa nuovamente a tutti, so quanto ci tenevate e come ci tenevo io».
Un messaggio che, al di là della delusione, diventa anche un appello all’unità: «Domenica prossima inizia la competizione vera, quella che dà il premio che tutti sogniamo. Sarò allo stadio con voi per tifare la Nissa e vedere la prima vittoria in campionato contro il Milazzo».
Una caduta bruciante, dunque, ma che Giovannone definisce un “incidente di percorso” da lasciarsi alle spalle. La sua chiamata a raccolta è chiara: stringersi attorno alla squadra e trasformare la delusione in energia per il debutto in campionato.

