CALTANISSETTA – Sale l’attesa per il derby di Coppa Italia tra Nissa e Sancataldese, in programma oggi alle ore 17 allo stadio “Marco Tomaselli”.
Già da ieri le due società avevano seminato i presupposti per una partita serena e distesa, con un aperitivo che ha sancito il clima di cordialità tra le dirigenze, pur nella naturale rivalità sportiva. Oggi, a rafforzare questo messaggio, arrivano le riflessioni dei due sindaci.
Il sindaco di San Cataldo, Gioacchino Comparato, ha sottolineato come questa giornata rappresenti molto più di una semplice gara: un derby storico, un momento di orgoglio e appartenenza che unisce la comunità intorno ai propri colori. Ha voluto ringraziare la società Sancataldese per l’impegno profuso in un progetto ambizioso e per la capacità di portare in alto il nome della città, senza dimenticare l’apporto fondamentale dei tifosi, chiamati a rendere unico lo spettacolo sugli spalti, con particolare riferimento al Commando Neuropatico, da sempre cuore pulsante del tifo verdeamaranto.
Il sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, contattato dalla nostra redazione, ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza e di incoraggiamento alla Nissa, ringraziando la società e il presidente Luca Giovannone per l’impegno profuso in questi anni nel rilancio del calcio biancoscudato e per aver riportato entusiasmo e pubblico al “Marco Tomaselli”. Tesauro ha ricordato con emozione la recente presentazione della squadra, quando ha ricevuto la maglia della Nissa davanti a un pubblico caloroso e appassionato.
Ma il suo augurio non si è fermato qui. In qualità non solo di sindaco ma anche di Presidente del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta, Tesauro ha voluto allargare lo sguardo all’intero panorama calcistico provinciale, rivolgendo un affettuoso in bocca al lupo non solo alla Nissa e alla Sancataldese, ma anche al Gela Calcio: tre realtà che rappresentano con orgoglio un territorio che ha sempre avuto nel calcio una delle sue più autentiche passioni.
Il primo cittadino ha poi concluso con un appello accorato: che i tifosi facciano di questa giornata una vera festa di sport, sostenendo con forza e orgoglio i propri colori, senza mai dimenticare il rispetto per l’avversario. Un tifo sano, che sappia essere anche un momento pedagogico per i tanti bambini presenti sugli spalti, perché il calcio sia davvero una scuola di vita oltre che di passione.
“Un pensiero – ha aggiunto Tesauro – che sono certo sia pienamente condiviso anche dal collega sindaco di San Cataldo, Gioacchino Comparato”.
Oggi alle 17, dunque, il “Marco Tomaselli” si prepara ad accogliere un derby che promette emozioni forti, ma soprattutto a celebrare il valore autentico dello sport come festa, identità e rispetto reciproco.

