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Sicilia. Lidi Balneari… “liberi tutti”: concessioni scadute, istanza Codacons a Capitanerie

Redazione

Sicilia. Lidi Balneari… “liberi tutti”: concessioni scadute, istanza Codacons a Capitanerie

Sab, 15/06/2024 - 19:50

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Sul caso delle concessioni balneari scadute il Codacons ha presentato una istanza alle Capitanerie di porto di Augusta, Gela, Mazara Del Vallo, Messina, Milazzo, Porto Empedocle, Pozzallo, Siracusa, Trapani, in cui si chiede di intervenire per garantire il rispetto della sentenza del Consiglio di Stato e consentire ai cittadini l’uso gratuito delle spiagge ubicate sul territorio di competenza.

“Nel 2006, la direttiva Bolkestein ha imposto agli Stati membri, in nome della concorrenza di mercato, la liberalizzazione del settore, con l’obbligo, pertanto, di mettere a gara le concessioni balneari e di eliminare il sistema di rinnovo automatico delle concessioni esistenti – scrive il Codacons nell’istanza – nonostante quanto stabilito dall’Unione europea, l’Italia, nel corso degli anni, ha ripetutamente autorizzato le proroghe delle concessioni da parte dei Comuni, tanto da spingere l’Unione europea ad aprire una procedura di infrazione. In questo contesto e’ recentemente intervenuto il Consiglio di Stato, che con sentenza n. 3940/2024 ha stabilito che la proroga delle concessioni balneari al 31 dicembre 2024 non puo’ essere considerata legittima. Sostanzialmente, il Consiglio di Stato ha affermato che le amministrazioni locali sono obbligate a disapplicare qualsiasi proroga che vada oltre il 31 dicembre 2023, proprio in ragione dei limiti stabiliti dal diritto europeo”.