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Rogo a Castellammare del Golfo, ‘devastati’ 130 ettari. Incendio era stato spento, ma in nottata è ripreso per il vento

Redazione

Rogo a Castellammare del Golfo, ‘devastati’ 130 ettari. Incendio era stato spento, ma in nottata è ripreso per il vento

Mer, 08/05/2024 - 13:57

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Spento questa mattina, intorno alle 10, con l’intervento di due elicotteri e poi di due Canadair, l’incendio su monte Inici, a Castellammare del Golfo. Il rogo si era sviluppato nella mattina di ieri da contrada Gagliardetta-Piano Principe interessando due fronti: uno verso la zona Firriato e l’altro alla Vaccheria, nella parte sud della montagna che sovrasta Castellammare del Golfo.

Dopo circa 9 ore, l’incendio era stato domato intorno alle 20,15, con l’intervento di due Canadair. Ma intorno alla mezzanotte, a causa del vento, è ripreso il rogo nella parte impervia della montagna, dove solo i Canadair possono provare a spegnere le fiamme. All’alba i primi interventi di due elicotteri, quindi di due Canadair che hanno definitivamente spento l’incendio: in fumo circa 130 ettari tra macchia mediterranea e alberi di pino e leccio Il sindaco Giuseppe Fausto ringrazia “quanti si sono spesi per tutta la giornata di ieri e stanotte su monte Inici salvaguardando l’incolumità pubblica.

Grazie alle guardie forestali, alle squadre dei vigili del fuoco di Alcamo, Salemi e Trapani ed all’associazione di protezione civile Fire Rescue. Grazie anche a Vincenzo Fiordilino, perito tecnico capo del corpo forestale in pensione che si è speso ininterrottamente sui luoghi. Fortunatamente non ci sono stati danni a cose e persone ma, dopo quella gravissima del 9 marzo, si tratta dell’ennesima ferita al nostro patrimonio naturale”.

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