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Italgas porta la tecnologia Picarro a Gela, Butera, Acate, Chiaramonte Gulfi e Comiso per il monitoraggio delle reti

Redazione 1

Italgas porta la tecnologia Picarro a Gela, Butera, Acate, Chiaramonte Gulfi e Comiso per il monitoraggio delle reti

Mar, 14/05/2024 - 00:01

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Prende il via oggi il programma di monitoraggio preventivo delle reti di Italgas, società concessionaria del servizio di distribuzione del gas naturale, nei Comuni di Gela (CL), Butera (CL), Acate (RG), Chiaromonte Gulfi (RG) e Comiso (RG).

Grazie all’impiego di Picarro Surveyor, attualmente la tecnologia più all’avanguardia nel campo delle attività di monitoraggio dell’infrastruttura del metano, Italgas garantirà un servizio sempre più efficiente, sostenibile e sicuro per le comunità e i territori in cui opera. Il sistema, che sarà operativo anche nel corso delle ore notturne, consiste in una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo.

Montata sugli automezzi di servizio, infatti, garantisce una sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di tre ordini di grandezza superiori a quelli attualmente in uso dagli altri operatori del settore (parti per miliardo contro parti per milione). Rispetto alla metodologia tradizionale, inoltre, questa non impone al veicolo di seguire il tracciato della tubazione interrata, ovviando così al problema di possibili ostacoli presenti lungo il percorso (come, ad esempio, le auto parcheggiate) e amplia in maniera esponenziale il volume dell’area monitorata (150-200 metri di larghezza e 5-8 metri in altezza contro 1-2 metri e 10-20 centimetri).

Il software è in grado poi di rilevare non solo la presenza di metano ma anche di etano, restituendo in questo modo un dato più accurato circa la quantità di molecole di gas presenti nell’aria. Un dato che, incrociato con le informazioni relative alla direzione e alla velocità del vento e con le rilevazioni georeferenziate, consente di fornire in tempi estremamente rapidi e con grande precisione la localizzazione della possibile origine della dispersione.

L’adozione della tecnologia rientra nel più ampio percorso di digitalizzazione di asset e processi che Italgas porta avanti ormai da anni. Picarro, in particolare, ha permesso di conseguire importanti risultati sin dalla sua introduzione, consentendo di controllare complessivamente una quantità di chilometri di rete pari al 150% in più rispetto agli standard minimi indicati dall’autorità di regolazione.