Tanta paura ma al momento nessuna segnalazione di danni. Confortante il primo bilancio dopo la forte scossa di terremoto registrata stamane nel mar Tirreno alle 10.20 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel golfo di S. Eufemia Lamezia (Catanzaro).
Il sisma è stato avvertito nitidamente in gran parte della Calabria, specialmente sulla fascia tirrenica che va da Paola (Cosenza) a Gioia Tauro (Reggio). L’epicentro al largo di Pizzo Calabria, ad una profondità di 10 chilometri.
La scossa è stata particolarmente avvertita a Vibo Valentia e Lamezia Terme, con studenti ed impiegati che hanno abbandonato per prudenza scuole ed uffici. Anche l’aula bunker di Lamezia, dov’era in corso un’udienza del maxi processo alla ‘ndrangheta Rinascita Scott, è stata fatta evacuare per prudenza. Ferma pure la linea ferrata tirrenica, dove Rfi sta effettuando i rilievi. Il traffico ferroviario è garantito da mezzi gommati anche sulla trasversale verso Catanzaro.
Nel capoluogo di regione, situato sulla opposta costa jonica ma nell’Istmo di terra più stretto d’Italia, la scossa è stata sentita specie ai piani alti. Molta apprensione e tante chiamate di allarme ai centralini dei Vigili del fuoco che però per fortuna non hanno ricevuto segnalazioni di danni.