Partite truccate nel girone I del campionato di serie D 2019/2020 per incassare scommesse da sogno. Il procuratore di Enna Massimo Palmeri ha chiesto il rinvio a giudizio per frode sportiva per otto persone fra dirigenti, allenatori e giocatori di diverse squadre siciliane. Da quanto si apprende fra le società coinvolte non c’è il Palermo. L’indagine della procura ennese è iniziata dagli illeciti scoperti dagli investigatori nella partita Troina-Rotonda. La frode sportiva riguarda altri tesserati di Acireale, San Tommaso, Gela, Licata, Rotonda, Alcamo e Marsala.
Il 3 febbraio dopo l’avviso conclusione indagini notificato agli indagati, la procura ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per gli otto indagati. Gli atti dell’indagine sono stati trasmessi anche alla procura federale della Federcalcio. Un fascicolo di 32 pagine avente come oggetto la “Trasmissione atti da parte della procura della repubblica di Enna in ordine a condotte di presunto illecito sportivo poste in essere da tesserati di società partecipanti al campionato di Serie D 2019/2020

