“Disapproviamo fermamente la posizione favorevole alla legge sull’omofobia assunta da esponenti siciliani dell’UDC e di Forza Italia, peraltro in un momento così drammatico per l’Italia e la Sicilia, fortemente provate dagli effetti della pandemia sul tessuto sociale ed economico”. Così si esprimono tutte le sedi siciliane dell’associazione Family Day, in risposta alla presa di posizione dell’on. Eleonora Lo Curto, capogruppo UDC e prima firmataria di una mozione all’Assemblea Regionale Siciliana, sottoscritta anche dai deputati di Forza Italia Marianna Caronia e Margherita La Rocca Ruvolo, a favore del ddl Zan.
“Ci stupisce che esponenti di partiti che dovrebbero avere a cuore la libertà e il bene della società ― continua il Family Day della Sicilia ― si siano schierati a favore di questa legge. Se dovesse essere approvata porterebbe ad una deriva liberticida e alla possibilità di introdurre forme di indottrinamento gender nelle scuole di ogni ordine e grado, delegate ad associazioni LGBT, senza alcun contraddittorio o voce plurale sui temi sensibili della sessualità”.
Pertanto, concludono i rappresentanti siciliani dell’Associazione Family Day, “ferma restando la condanna di ogni forma di violenza e ingiusta discriminazione, comunque già perseguite e punite nel nostro ordinamento, invitiamo tutti – politici, società civile e uomini e donne che hanno a cuore il bene comune – a schierarsi decisamente a favore della libertà e contro ogni tentativo di imporre un pensiero unico e ideologico, del resto più volte condannato da papa Francesco”.
