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Gela. “D.A.Spo. Willy”. Per sette giovani scatta il divieto di accesso ai locali.

Redazione 1

Gela. “D.A.Spo. Willy”. Per sette giovani scatta il divieto di accesso ai locali.

Lun, 21/12/2020 - 22:34

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Sono sette i provvedimenti di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento emessi dal Questore della Provincia di Caltanissetta in virtù del “Decreto Willy”, così chiamato in memoria della vittima del pestaggio avvenuto all’uscita di una discoteca nella provincia di Roma. La nuova normativa, entrata in vigore lo scorso ottobre, prevede la facoltà per il Questore di disporre, per ragioni di sicurezza, tale divieto nei confronti delle persone ritenute socialmente pericolose in quanto resesi responsabili di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento ovvero nelle immediate vicinanze degli stessi.

       La notte dello scorso 30 Agosto, a Gela (CL), nei pressi di un esercizio commerciale denominato “Kiosketto”, si è verificata una lite verbale scaturita pretestuosamente con urla e spintoni, che ha visto coinvolto un centinaio di giovani di due contrapposte fazioni, alla quale è seguita un’aggressione con caschi e bastoni, non ulteriormente degenerata solo grazie all’intervento del personale della Polizia di Stato tempestivamente giunto sul luogo dei fatti.

Gli scontri, tuttavia, sono proseguiti tra una trentina di ragazzi di giovanissima età nella zona Macchitella ed in particolare nei pressi del locale denominato “Bcool Beach” vicino ai campetti di basket conosciuti come “Play Ground”. I giovani responsabili hanno mostrato una spiccata pervicacia avendo utilizzato armi improprie quali bastoni, spranghe e mazze, cagionando delle lesioni anche di non lieve entità per le quali alcuni dei ragazzi aggrediti sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche del locale nosocomio.

Dalle risultanze investigative sono emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine alla sussistenza del reato di lesioni personali aggravate per sette giovani di età compresa tra i 19 e i 20 anni. Eseguita perquisizione domiciliare presso le loro abitazioni sono state rinvenute mazze artigianalmente chiodate e da baseball.

Il Questore, a seguito di tali fatti, applicando la recente normativa (D.L. n. 130/2020), ha emesso nei confronti dei giovani responsabili dei disordini il provvedimento di divieto di accesso, per la durata modulata fra i 6 mesi ed 1 anno, ai locali destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande presenti nella zona Macchitella in Gela, oltre che lo stazionamento nelle immediate vicinanze dei menzionati esercizi, nelle aree antistanti agli stessi ed in quelle destinate al parcheggio, nonché a tutte quelle abitualmente deputate a luogo di incontro fra giovani specificamente indicate.

Scopo di tali provvedimenti è quello di infrenare il reiterarsi dei fenomeni di intemperanza dei giovani e consentire alle famiglie di poter fruire serenamente del lungomare di Gela.

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