«La Conversione di San Paolo» del Caravaggio rappresenta il gol. L’autoritratto di Michelangelo Merisi, universalmente detto il Caravaggio, nel «Davide con la testa di Golia» è invece la parte divina del campione argentino che vince sul Maradona che ha incarnato anche il male. Vittorio Sgarbi, nella sua veste migliore cioè il critico d’arte, spiega perché Maradona è stato per il calcio quello che Caravaggio è stato per l’arte: inarrivabile. Una lezione vera e propria, da vedere e da ascoltare.
Rassegna stampa. La video-lezione di Sgarbi: “Maradona come Caravaggio, quando il bene prevale sul male”
Ven, 27/11/2020 - 20:27
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