La sinergia tra il Centro di Alta Formazione della società Cosvitec ed il team di ricerca del prof. Raffaele Velotta del Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Napoli, ha permesso la realizzazione di un tampone rapido altamente rivoluzionario per la diagnosi del Covid-19, capace di rivelare la positività al virus in soli tre minuti. Ad annunciarlo nelle loro pagine ufficiali di facebook sono state la stessa società e l’ateneo universitario napoletano. Con il tampone CovFast l’esito è istantaneo: basta attendere 3 minuti per rilevare l’eventuale positività al Coronavirus.
Dunque, un grande alleato nella lotta al Covid 19 anche in vista di una possibile seconda ondata di infezioni il prossimo autunno. Il ‘CovFast’ è un tampone rinofaringeo ideato dall’Università Federico II di Napoli con la collaborazione della società ‘Cosvitec’ che riesce in appena 180 secondi a dare l’esito sull’eventuale infezione da Coronavirus contro le 48 ore di attesa del metodo classico e i 6 minuti del test rapido sudcoreano.
La società produttrice ha assicurato che si tratta di un test rapido altamente sensibile: “Specifico, ed accurato e ha la stessa affidabilità dell’attuale tampone”. Viene eseguito sulla persona con la stessa modalità del tampone classico. Il campione da analizzare viene poi immerso in una soluzione colloidale realizzata con una soluzione “di nanoparticelle d’oro che cambia colore in presenza del virus” entro tre minuti. E’ facile da eseguire con una semplice provetta e non comporterebbe costi elevati.

